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    MISTERO BUFFAGNI – COME MAI NELLA LUNGA INTERVISTA PUBBLICATA OGGI SUL “CORRIERE” ALL’EX VICEMINISTRO E “LUOGOTENENTE” DI CONTE A MILANO, NON C’È NEMMENO UNA DOMANDA SUI BAMBINI FANTASMA DI “GIUSEPPI”? EPPURE È STATO PROPRIO BUFFAGNI A CONTARE I 200MILA BIMBI AFFAMATI A MILANO, E A DIRLO ALL’AVVOCATO DI PADRE PIO…


     
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    LA LETTERA DI GIUSEPPE CONTE AL CORRIERE DELLA SERA LA LETTERA DI GIUSEPPE CONTE AL CORRIERE DELLA SERA

    LETTERA-PIPPONE DI PEPPINIELLO AL “CORRIERE” CON SUPER CAZZATA. SCRIVE: ‘’RENDERE MILANO AUTOSUFFICIENTE, A LIVELLO ALIMENTARE, PER IL 2050, DANDO PRIORITÀ A QUEI DUECENTOMILA BAMBINI CHE VIVONO IN POVERTÀ NELLA METROPOLI” – PECCATO PER IL NOVELLO LEADER DEI 5STELLE CHE L’ISTAT ABBIA REGISTRATO NEL 2020 UN TOTALE DI 176.683 PUPI MENEGHINI (0-14) – ‘’IL SUO LUOGOTENENTE BUFFAGNI PROVA A METTERE UNA PEZZA PARLANDO DI ERRORE DI BATTITURA DEL GIORNALE, SALVO POI SCOPRIRE CHE ANCHE LUI AD APRILE AVEVA CITATO LA STESSA CIFRA DEI 200MILA. FORSE È UN OBIETTIVO DEL M5S: AVERE PIÙ POVERI A MILANO PER POTER DIRE CHE LA SOLUZIONE È IL REDDITO DI CITTADINANZA"

    stefano buffagni giuseppe conte stefano buffagni giuseppe conte

    https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/conte-non-misura-duomo-ndash-lettera-pippone-peppiniello-279611.htm

     

     

    BUFFAGNI: I NOSTRI ERRORI A MILANO? BISOGNA MIGLIORARE IL REDDITO E FORMARE UNA CLASSE DIRIGENTE

    Claudio Bozza per il “Corriere della Sera”

     

    stefano buffagni stefano buffagni

    Stefano Buffagni, ex viceministro dello Sviluppo economico e deputato lombardo doc. Conte, nella lettera al «Corriere», dice che al Nord il M5S ha fatto errori importanti. Si sente chiamato in causa?

    «Certo, faccio parte di una squadra: si perde e si vince insieme. Abbiamo fatto degli errori, sia in tema di agenda politica sia per come l'abbiamo raccontata ai cittadini.

     

    giuseppe conte a milano 1 giuseppe conte a milano 1

    Non siamo riusciti a dare importanza alle misure messe in campo per il lavoro e le imprese, a partire dal Fondo centrale di garanzia che ha erogato cifre ingenti anche per sostenere gli investimenti. Per quanto riguarda poi il reddito di cittadinanza non si è fatto abbastanza sul fronte delle politiche attive».

     

    Le prime tre cose da fare per lanciare il nuovo Movimento?

    «Innanzitutto parlare e ascoltare le piccole e medie imprese e chi lavora. Sono queste che ci dicono la verità su come sta l'Italia.

     

    INTERVISTA A BUFFAGNI - CORRIERE DELLA SERA INTERVISTA A BUFFAGNI - CORRIERE DELLA SERA

    Poi si dovrà "migliorare" il reddito. Come? Chi ha diritto a questo aiuto momentaneo, che durante la pandemia è stato prezioso per migliaia di famiglie, deve attivarsi per la collettività e fare della formazione per colmare il gap tra posti di lavoro (che ci sono) e la mancanza di formazione di manodopera specializzata per colmarli.

     

    Terzo: puntare sulla scuola di formazione prevista nel nuovo statuto, per costruire la nuova classe dirigente del Movimento».

     

    È palese che i motivi di questa crisi del M5S, acuita appunto al Nord, sono dovuti allo scarso legame tra eletti e territorio. Non basteranno più poche decine di voti presi online per ritrovarsi in Parlamento? Cambierete i criteri?

    giuseppe conte a piazza affari 17 giuseppe conte a piazza affari 17

    «Ci sarà un'evoluzione, anche perché abbiamo perso tantissimi eletti. È un tema su cui Conte ha detto che interverrà con forza e sono certo che vi riuscirà. C'è un problema in tutti i partiti».

     

    Nelle aree produttive del Paese non avete mai avuto feeling con le imprese, anche dopo il boom elettorale 2018, quando avevate tutti i ministeri chiave. Come farete a recuperare adesso che il vostro peso specifico è assai minore?

    «A livello personale io ho se mpre avuto un ottimo rapporto con molte imprese. Ma proprio alla luce dell'esperienza fatta e degli errori commessi, Conte attuerà un'apertura netta alla società civile.

     

    BUFFAGNI CONTE BUFFAGNI CONTE

    Al Nord i seggi uninominali non sono mai scattati. E ora il baricentro del Movimento, che ha preso tantissimi voti al Sud, dovrà riequilibrarsi».

     

    Milano è la locomotiva d'Italia: lei ha lavorato, dietro le quinte, per tentare un accordo col Pd e sostenere Beppe Sala, ma ancora nessun frutto. Al primo turno avrete un vostro candidato?

    «Noi siamo già pronti con i nostri candidati. C'è una riflessione in corso, ma credo che alla fine prevarrà una logica politica tattica. E con un ambizioso obiettivo: cambiare faccia alla Regione Lombardia, il prima possibile dopo i disastri di Fontana».

    stefano buffagni 1 stefano buffagni 1

     

    Se il Movimento non arrivasse al ballottaggio, poi sosterreste Sala al secondo turno?

    «Noi abbiamo una nostra visione di città sostenibile. Se la si vuole costruire insieme... Per dare un futuro anche ai 20 mila bambini che vivono sotto la soglia di povertà. Parliamo di bambini! È un problema che deve unire la politica: non è né di destra né di sinistra, ma è prioritario».

     

    La legge speciale per Milano, menzionata da Conte, che misure dovrebbe contenere?

    giuseppe conte beppe sala giuseppe conte beppe sala

    «Norme per facilitare iter urbanistici, investimenti su infrastrutture strategiche e l'accesso a fondi europei. Se c'è una sfida come quella di Milano-Cortina è grazie al governo Conte: dobbiamo decidere saggiamente cosa fare davvero, perché tutte queste opere rimarranno anche dopo».

     

    giuseppe conte a piazza affari 16 giuseppe conte a piazza affari 16 beppe sala beppe sala

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