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    COME PREVEDIBILE, BOLLORÉ BOCCIA LE OFFERTE DI CDP E KKR SULLA RETE TIM – VIVENDI, DOPO L’USCITA DAL CDA DI TELECOM, SVALUTA LA SUA QUOTA, PRENDE TEMPO E AVVERTE I DUE PRETENDENTI: “LE PROPOSTE SONO MOLTO AL DI SOTTO DEL VALORE REALE” – I FRANCESI CHIEDONO 31 MILIARDI, MENTRE LA CASSA E IL FONDO AMERICANO HANNO IPOTIZZATO VALORI INTORNO AI 20. L’OBIETTIVO DEL FINANZIERE BRETONE È TOGLIERE PRIMA TIM DALLA BORSA E POI PROCEDERE CON LO SCORPORO


     
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    vincent bollore vincent bollore

    1 - VIVENDI GUADAGNA TEMPO SVALUTANDO TIM

    Estratto dell’articolo di Sara Bennewitz per “la Repubblica”

     

    L’uscita di Vivendi dal cda di Tim permette al gruppo francese di svalutare la sua quota, portando le perdite (1,34 miliardi) a compensazione degli utili ricavati dalla vendita della società dei contenuti Banijay (515 milioni) e del maxi dividendo di Mfe (102 milioni). Ora che l’ad Arnaud de Puyfontaine ha svalutato a 0,21 il prezzo di carico del suo 23,8% che ha pagato 1,08 euro, ha più tempo per trovare una via d’uscita.

     

    PIETRO LABRIOLA TIM PIETRO LABRIOLA TIM

    […] Vivendi […] resta fiduciosa che «possa aprirsi un nuovo capitolo» con il governo. La strada passa da un ritiro di Tim da Piazza Affari, dove il colosso francese sarebbe il socio industriale di lungo termine, facendosi affiancare da un partner finanziario. Solo che con il titolo Tim risalito a 0,31 euro, per l’eventuale partner sarebbe complicato lanciare un’Opa. Ma Vivendi non ha più la fretta che aveva prima.

     

    2 - VIVENDI BOCCIA CASSA E KKR SULLE OFFERTE PER LA RETE TIM "MOLTO INFERIORI AL VALORE REALE"

    Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “la Stampa”

     

    BOLLORE' DE PUYFONTAINE BOLLORE' DE PUYFONTAINE

    Vivendi avrà «piena libertà di azione» e sarà un azionista «molto attivo» in Tim. L'obiettivo? «Far emergere il vero valore intrinseco dell'operazione» sulla rete. Arnaud de Puyfontaine, ad del gruppo francese specializzato nei media nonché primo socio di Tim con il 23,75%, non lascia dubbi su cosa pensi delle due offerte per l'infrastruttura, l'una a firma Kkr, l'altra e più recente di Cdp e Macquarie: «Sono molto al di sotto del valore reale», afferma.

     

    dario scannapieco dario scannapieco

    […] Bocciatura senza appello, che giunge nel giorno in cui proprio la partecipazione nell'ex monopolista costringe il gruppo che fa capo a Vincent Bolloré ad archiviare il 2022 con un risultato netto in rosso di un miliardo, a fronte di un utile di 24,69 miliardi nel 2021, in cui brillava la plusvalenza su Universal. Sul 2022 grava la svalutazione di Tim con relativa perdita nel deconsolidamento da 1,347 miliardi di euro (contro 728 milioni del 2021).

     

    […] Il conto complessivo della partecipazione dei francesi in Tim, dove sono entrati nel 2014, è molto pesante: in tutto la perdita "virtuale" di Vivendi, visto il prezzo medio di acquisto a 1,08 euro, a fine 2022 risulta di 3,14 miliardi di euro […]. Senza il fardello di Tim, […] i conti dell'anno passato si sarebbero chiusi con un utile al netto di componenti straordinarie di 677 milioni, su del 19%.

     

    henry kravis henry kravis

    Ora i francesi si ritengono più liberi e rilanciano. […] Non è mistero che i francesi puntino a un'operazione diversa che tolga Tim dalla Borsa (take private) per poi effettuare le mosse necessarie sulla rete.

     

    […] «Rimaniamo determinati ad assicurare che il reale valore e l'unicità della rete siano propriamente riconosciuti». E ora, dopo aver deconsolidato Telecom Italia, «abbiamo la totale libertà» di «difendere la giusta valutazione della partecipazione che abbiamo in questa società che – spiega il manager francese – dal nostro punto di vista in termini di valore, ha un potenziale molto importante». […]

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