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    I TORMENTI DI CONTE – MENTRE GRILLO SI SPENDE AL TELEFONO PER QUIETARE I BIG DELLA NOMENKLATURA, DOMANI L'EX PREMIER FARÀ DUE PRECISAZIONI SUL DOPPIO MANDATO DURANTE LA VIDEOCONFERENZA CON GLI ELETTI 5STELLE. PRIMO: ESISTONO DELLE REGOLE E VANNO RISPETTATE. SECONDO: NON ESSERE ELETTI IN PARLAMENTO NON SIGNIFICA SMETTERE DI FARE POLITICA – MA NELLA TESTA CATRAMATA, L’EX PREMIER FRULLA BEN ALTRO: AGLI AMICI HA DETTO DI PERCEPIRE "TRAME OSCURE" CONTRO DI LUI. A COSA SI RIFERIVA?


     
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    BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE

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    Cosa dirà Giuseppe Conte nella videoconferenza di domani con gli eletti Cinquestelle? Il piano di riforma del Movimento va ancora messo a punto ma sulla questione "limite dei due mandati" farà due precisazioni: 1) esistono delle regole e dunque vanno rispettate 2) non essere eletti in Parlamento non significa smettere di fare politica.

     

    conte di maio conte di maio

    Chi non avrà accesso a una poltroncina alla Camera o al Senato potrà comunque avere altri ruoli: sindaco, consigliere regionale, sottosegretario o addirittura il ministro. Insomma, l'Avvocato di Padre Pio farà "annusare" posti compensativi a chi già trema per la perdita del lauto stipendio da parlamentare.

     

    GIUSEPPE CONTE OLIVIA PALADINO FANNO FINTA DI FARE JOGGING GIUSEPPE CONTE OLIVIA PALADINO FANNO FINTA DI FARE JOGGING

     

     

     

    Dovrà prospettare una ricollocazione peraltro già garantita ai maggiorenti M5s dallo stesso Beppe Grillo in una serie di telefonate riservate. BeppeMao ha avuto gioco facile nel far capire che il M5s non può diventare "statico" come un partito con tutte le sue paludi, le correnti, i giochi di potere. E' un "movimento" e dunque "in movimento", si trasforma, dinamico nel rigenerarsi.

     

    E' ovviamente una supercazzola che si traduce in un mezzo avviso di sfratto anche per i parlamentari al primo mandato. Neanche loro sono certi di essere ricandidati e rieletti. Anche perché, dopo la riforma della Costituzione confermata dal referendum del settembre 2020, si è passati da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori.

     

    Ci sono meno posti a disposizione. E poi il M5s non ha più il 32% dei voti delle politiche 2018. Il combinato disposto di meno poltrone e meno voti porta a un unico risultato: via tutti e ricambio generalizzato. Con Giuseppe Conte a fare da talent scout per trovare candidati all'altezza.

     

    DOMENICO ARCURI GIUSEPPE CONTE DOMENICO ARCURI GIUSEPPE CONTE

    Ps: agli amici Conte ha affidato le sue preoccupazioni, slegate dal progetto M5s. Pare si senta accerchiato, "attenzionato". Ha detto di percepire "trame oscure" contro di lui. A cosa si riferiva? Ah, non saperlo…

    giuseppe conte marchese del grillo giuseppe conte marchese del grillo conte grillo conte grillo beppe grillo giuseppe conte luigi di maio beppe grillo giuseppe conte luigi di maio giuseppe conte beppe grillo luigi di maio 1 giuseppe conte beppe grillo luigi di maio 1 Matteo Bolle Matteo Bolle giuseppe conte al vertice m5s giuseppe conte al vertice m5s

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