L’Inter ha una rosa piena di alternative in tutti i ruoli, ma Antonio Conte ha una sola idea di calcio in testa. Personalmente, diffido di chi ha una sola idea: oggi chi allena i Campioni deve esaltarne le qualità, non i difetti. ‘Notte pic.twitter.com/HLYOWqEwd2
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) February 16, 2020
Mario Sconcerti per il Corriere della Sera
conte
Dobbiamo cambiare un po' di parole. La Lazio prende il posto dell' Inter subito dietro la Juve, si apre improvvisamente una teologia diversa per tutti. La Lazio di Jony e Cataldi, dei tredici titolari fissi, del mercato completamente mancato, è almeno per un giorno il vero avversario della Juve. Abbiamo confuso tutto come spesso nel commento sportivo. Per sei mesi abbiamo preso per vero quello che ci piaceva accadesse.
Non so chi vincerà il campionato, la Lazio per esempio è già dentro una striscia di risultati impossibili, l' Inter magari aggiungerà davvero Eriksen alla stagione e la Juve si riprenderà. Ma c' erano sull' Inter da tanto tempo segnali che sono stati ignorati, rilanciati per amore quasi di caciara, di un abbraccio incosciente. L' Inter aveva vinto solo quattro delle ultime nove partite. E la decima ha perso.
lazio inter
Perché non è mai stata una squadra esatta. Bella squadra ma spinta dalle grida di Conte che ha chiesto Eriksen come se fosse Benassi e non lo ha fatto ancora giocare. E dalla sottomissione della società a un tecnico che l' ha accusata di qualunque cosa e costretta a prendere qualunque cosa. Poi alla fine, l' unico titolare nuovo per Conte è un terzino, Young. Nel frattempo la squadra è uscita dalla Champions e non è messa bene in Coppa Italia, sempre perdente appena trova un avversario di qualità reale (Juve, Lazio, Barcellona, Dortmund). È davvero una sorpresa?
lazio inter coreografia
Conte ha costruito fin dall' inizio una squadra così concreta e basica che quasi non può essere toccata. Eriksen, un grande giocatore ma un eccesso in un centrocampo alla Conte, è sostituito da Vecino che doveva andarsene. Moses non è mai stato migliore di Candreva in tutte le rispettive carriere.
Alzando la personalità della squadra Conte l' ha messa fuori equilibrio. Ha un altro gruppo, non c' è niente di aggiunto, c' è tanto di diverso. Lo ha capito anche lui, infatti gioca ancora con i vecchi, ma i vecchi non bastano, lo ha scritto lui sulla pietra. Ma noi ci siamo cascati e abbiamo glorificato come il nuovo orizzonte una squadra che il suo stesso allenatore giudicava insufficiente. La Juve torna così da sola e guarda la sua nuova avversaria.
eriksen
La Lazio è un canto calmo rispetto all' Inter, è intelligenza, non solo normalità. Non travolge, insiste. Ha fisico e buoni giocatori dovunque. Immobile ha fatto 9 gol più di Lukaku, 6 più di Ronaldo, ma non lo cerca nessuno. Va bene così, è un calcio social, la realtà arriva ultima.