statuetta oscar
Si riunisce nuovamente oggi, quattro giorni dopo l'incontro e la votazione di una serie di importanti novità, il consiglio di amministrazione dell’Academy Award tramite Zoom per affrontare un altro problema urgente: la data della prossima notte degli Oscar di Hollywood.
La 93esima cerimonia degli Oscar, infatti, è prevista per il 28 febbraio, ma la pandemia di coronavirus ha costretto i cinema a chiudere in tutta l’America; inoltre ha impedito che i lavori di produzione e post-produzione sui film in programma fossero pronti per l’uscita in sala entro la fine dell'anno. Inoltre ha sconvolto la programmazione dei festival cinematografici d’élite come quelli di Cannes e Venezia che spesso servono come trampolini di lancio per i film.
bong joon ho con i suoi oscar
Come scrive Hollywood Reporter, i 54 responsabili dell'Academy potrebbero posticipare la data della cerimonia di ben otto settimane e prolungare la finestra di ammissibilità oltre il 31 dicembre 2020, tenendo conto che l’emergenza coronavirus non è finita - in particolare sembra seria la situazione in California e, secondo alcuni esperti, potrebbero risalire nuovamente con una «seconda ondata» prima della fine dell'anno.
oscar
Gli organizzatori non hanno al momento fretta di decidere il format della cerimonia - con presenza di star e pubblico o virtuale - tuttavia devono comunicare una nuova data della cerimonia da fissare nel calendario della programmazione della Abc che trasmetterà la notte degli Oscar. Sebbene estremamente insolita, l'eventuale decisione da parte dell’Academy di posticipare la cerimonia non è senza precedenti.
oscar 4
La notte degli Oscar, infatti, è stata rinviata tre volte nel secolo scorso: a causa dell’inondazione di Los Angeles nel 1938; in seguito all'assassinio di Martin Luther King, Jr. nel 1968; dopo l’attentato al presidente Ronald Reagan nel 1981. Inoltre, la finestra di ammissibilità agli Oscar è stata estesa oltre il tradizionale periodo di 12 mesi una volta, prima della sesta edizione. Quella cerimonia, nel marzo 1934, fu preceduta da una finestra di ammissibilità di 17 mesi che andava dal 1 agosto 1932 al 31 dicembre 1933, in modo che in seguito il periodo di ammissibilità potesse coincidere con l'anno solare che va dal 1 gennaio al 31 dicembre.
oscar
Il consiglio dell'Academy deve anche decidere presto cosa fare della sua dodicesima cerimonia annuale dei Governors Awards, un grande evento separato che ospita, di solito nella seconda settimana di novembre - l'anno scorso è stato un'eccezione, poiché l'intero calendario della stagione degli Oscar è stato spostato su evitare un conflitto con le Olimpiadi, che poi sono state rinviate a causa della pandemia - durante la quale consegna gli Oscar alla carriera e, in alcuni anni, il Premio commemorativo Irving G. Thalberg e il Premio umanitario Jean Hersholt.
oscar 2
Secondo alcune voci raccolte da Hollywood Reporter, questi riconoscimenti potrebbero essere annunciati a settembre, come al solito, ma consegnati nella trasmissione televisiva degli Oscar, piuttosto che in una serata separata (come è avvenuto negli anni precedenti con la cerimonia dei Governors Awards).
Quella degli Oscar non è l’unica grande cerimonia di premiazione dello spettacolo a rischio. I 74esimi Tony Awards originariamente previsti per il 7 giugno (e in onda su Cbs), sono stati rinviati e non ancora riprogrammati. C'è addirittura l'ipotesi che vengano annullati del tutto, anche se molti spettacoli di Broadway erano già stati rappresentati ed erano stati visti dagli elettori di Tonys prima della chiusura dei teatri di Broadway.
oscar 3
I 72esimi Primetime Emmy Awards, invece, non sono stati spostati dalla data prevista per il 20 settembre (come gli Oscar, vanno in onda su ABC), né le cerimonie Creative Arts Emmy Awards che sono previste per il 12 e 13 settembre - ma i suoi organizzatori dovranno presto determinare se tali cerimonie si possono svolgere alla presenza di pubblico e star.
vanity fair oscar party kate winslet oscar SUSAN SARANDON OSCAR day lewis oscar oscar 1