Dagonews (da https://www.ft.com/content/5ff6469a-6dd8-11ea-89df-41bea055720b)

Sunetra Gupta OXFORD Particelle del coronavirus SarsCov2 sulla superficie di una cellula

Il coronavirus potrebbe aver già infettato la metà della popolazione britannica. È quello che sostiene uno studio dell’università di Oxford, citato dal Financial Times e guidato da Sunetra Gupta, professoressa di epidemiologia teoretica. Ciò significherebbe che la grande maggioranza dei contagiati è asintomatica o con sintomi lievi, lievissimi e, allo stesso tempo, che il paese avrebbe già acquisito un’immunità di gregge sostanziale. Non solo, ma sarebbe molto più bassa  (moltissimo) la percentuale dei ricoveri e delle terapie intensive.  

BORIS JOHNSON DISPERATO GUARDA UNA MAPPA DELLA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS IN ITALIA

Si tratta di una ricerca importante e di segno assolutamente opposto a quella dell’Imperial College di Neil Ferguson, che sosteneva che la teoria iniziale di Boris Johnson (lasciamo correre il virus per immunizzarci) avrebbe fatto morire almeno 250mila persone.

BORIS JOHNSON CORONAVIRUS

Secondo i modelli della ricerca il coronavirus è arrivato nel Regno Unito al più tardi alla metà di gennaio e si è diffuso invisibile per più di un mese prima dei primi casi confermati. Molti esperti hanno messo in dubbio (anche in italia) la forza di una risposta immunitaria umana al virus, ma secondo la professoressa Gupta già c’è stata.

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