alessia pifferi diana

ALESSIA PIFFERI NON CI È, CI FA – LA 37ENNE ERA PIENAMENTE CAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE QUANDO HA LASCIATO MORIRE DI STENTI LA FIGLIA DIANA DI UN ANNO E MEZZO, NEL LUGLIO DEL 2022 – E' QUESTO L'ESITO DELLA NUOVA PERIZIA A CUI E' STATA SOTTOPOSTA LA DONNA CONDANNATA ALL'ERGASTOLO IN PRIMO GRADO. L'ACCERTAMENTO E' STATO SVOLTO SU RICHIESTA DELLA DIFESA ALLA CORTE D'ASSISE D'APPELLO ED E' STATA REDATTA DA TRE ESPERTI...

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BIMBA MORTA DI STENTI: PERIZIA,PIFFERI CAPACE INTENDERE E VOLERE

alessia pifferi in tribunale

(AGI) - Milano, 26 ago. - Alessia Pifferi era pienamente capace di intendere e di volere al momento dei fatti. E' questo l'esito della nuova perizia a cui e' stata sottoposta la donna condannata all'ergastolo in primo grado per avere lasciato morire di stenti la figlia Diana di un anno e mezzo nel luglio del 2022.

 

L'accertamento e' stato svolto su richiesta della difesa alla Corte d'Assise d'Appello ed e' stata redatta tre esperti.

 

'ALESSIA PIFFERI PIENAMENTE CAPACE DI INTENDERE E VOLERE'

alessia pifferi 1

(ANSA) - Alessia Pifferi era pienamente capace di intendere e volere al momento dei fatti. Lo ha stabilito la perizia disposta nel processo di secondo grado a Milano a carico della donna, condannata all'ergastolo per omicidio volontario aggravato in primo grado per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di meno di un anno e mezzo nel luglio 2022, lasciandola sola in casa per sei giorni.

 

Una perizia psichiatrica nel primo processo aveva già accertato che la 40enne era capace di intendere e volere e, poi, su istanza della difesa la Corte d'Assise d'appello ha affidato a tre esperti un nuovo accertamento. 

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