ragazza afghana

CHE FINE HA FATTO LA "RAGAZZA DAGLI OCCHI VERDI"? E' RIMASTA SENZA DOCUMENTI - IL PAKISTAN ANNULLA LA CARTA IDENTITÀ ALLA RAGAZZA SIMBOLO DELLA GUERRA IN AFGHANISTAN

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Da “lastampa.it”

 

CENTOVENTICINQUE ANNI DI NATIONAL GEOGRAPHIC CENTOVENTICINQUE ANNI DI NATIONAL GEOGRAPHIC

Le autorità pachistane hanno annullato la carta di identità della “ragazza afghana”, la famosa rifugiata con gli occhi verdi immortalata in un celebre copertina del National Geographic e diventata una delle foto più famose al mondo. Lo hanno riferito oggi i media pachistani.

 

La donna, Sharbat Gula, che vive in un campo profughi di Peshawar, aveva chiesto per se e per i suoi due figli di essere iscritta all’anagrafe pachistana e di avere un tesserino digitale chiamato Carta nazionale di identità computerizzata (Cnic).

 

Tuttavia, l’autorità che gestisce il registro (Nadra) ha deciso di annullare il documento perché «illegale» in quanto è riservato soltanto ai cittadini pachistani. Le autorità pachistane hanno anche sospeso quattro funzionari della Nadra per aver emesso il tesserino.

 

È stata avviata un’inchiesta per verificare se ci sono state irregolarità nel rilascio della carta. Nel 1984 il fotografo Steve McCurry scattò la celebre immagine di Sharbat, allora 12enne, in un campo profughi di Peshawar dove era appena arrivata. La ragazza divenne famosa come la «Monna Lisa della guerra afghana».

 

RAGAZZA AFGHANARAGAZZA AFGHANA

Diciassette anni dopo, il reporter ritornò in Pakistan per cercare la giovane che fino ad allora era rimasta anonima. La ritrovò sposata e con tre figli nel campo profughi di Nasir Bagh. Nel nuovo scatto, pubblicato di nuovo sul National Geographic, compare con gli stessi occhi verdi magnetici che l’hanno resa famosa in tutto il mondo.