DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA…
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Dunque, nel romanzo "Sottomissione" di Houellebecq un annoiato professore quasi cinquantenne di Parigi, studioso di Huysmans, passa il tempo tra qualche pranzetto, un po' di scopate con studentesse che "lascia" ogni fine semestre per passare alle altre, amiche, escort e assiste all'ascesa del movimento islamico alla presidenza della repubblica.
All'inizio, pag. 22, gli "viene duro dietro allo schermo iMac 27 pollici" guardando su YouPorn "il pene che passava da una lingua all'altra con le lingue che s'incrociavano come s'incrociano i voli delle rondini nel cielo scuro del sud della Seine et Marne". Vabbé, metaforico, viene come un ragazzo.
Ma poi arriva un'amica "in grado di contrarre la fica a volontà" e che "affrontava ogni pompino come se fosse il primo e fosse destinato a essere l'ultimo", p.34. Beato lui.
Quando arriva Myriam, invece, subito si "inginocchiò e cominciò a leccarmi i coglioni mentre mi masturbava a piccoli colpi rapidi. Quando vuoi passo al cazzo, disse. Ora... Fermati... Non vuoi venirmi in bocca? Non ora". Infatti il professore avrà tempo di penetrarla dalle quattro alle otto del mattino successivo. Eh bravo! Bella lì.
Quando successivamente arriva Nadia, la tunisina brunetta, il professor alterna "diverse posizioni in maniera molto meccanica", ma quando arriva alla sodomia si sente in grado "di incularla senza sforzo per ore intere", pag. 159, epperò! Campione.
Ma questo è ancora niente rispetto a quando il professor Houellebecq incontra non una ma addirittura due escort insieme, Rachida, marocchina, 22 anni e Luisa, spagnola, 24 anni. Per uno come lui, le due insieme sono un gioco da ragazzi ovviamente. Infatti va da loro e le cose vanno "come al solito". Ovvero "le penetrai e inculai a turno senza sforzo".
Prima una, poi l'altra, side A e side B. Dopo mezz'ora e passa che gira e rigira senza problema alcuno, "fu mentre prendevo Luisa alla pecorina... che Rachida... cominciò a leccarmi i coglioni". E poichè dopo tutto questo po' po' il professor Houllebecq mica è ancora venuto, solo allora sente crescere dentro di sè "i brividi dimenticati del piacere", pag.167. E alleluja!
Bravo professore Houllebecq! Un Rocco Siffredi con la Tour Eiffel tra le gambe merita davvero di partecipare all’Isola dei Famosi, tra la sorella di Belen e Diaco e Scanu.
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