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Approfittando del lancio dei nuovi iPhone 6s, a Shenzhen, in Cina, si vanno moltiplicando finti Apple Store. Secondo quanto riportato dalla Reuters, si conterebbero già oltre 30 negozi con tanto di logo, espositori e dipendenti in t-shirt blu.
Questi negozi, come già accaduto in passato, cercano di trarre guadagno dall’enorme richiesta di iPhone acquistando interi stock da distributori autorizzati per cercare di rivenderli a clienti disposti a pagare anche il doppio del prezzo di listino.
impiegati di un apple store non autorizzato cina
Apple ha iniziato a contrastare questi negozi già nel 2011, tuttavia, dopo essere riuscita a farne chiudere qualcuno non è passato molto tempo per vederli aprire nuovamente. Con l’arrivo dei nuovi iPhone 6s la situazione starebbe decisamente sfuggendo di mano.
finto apple store di kunming 6
costruzione di un finto apple store in cina
apple store non autorizzato cina
finto apple store di kunming 4
Una parte del problema deriverebbe dalla scarsa presenza di rivenditori ufficiali in cina. Apple, al momento ha 22 store in tutta la Cina. Nulla a confronto dei 53 Apple Store presenti nella sola California. La società di Cupertino ha in programma di espandere ulteriormente la sua presenza in Cina con 40 negozi entro il 2016.
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