kamala harris frank lucio carillo

C'E UNA CAPPA DI VIOLENZA SULLA CAMPAGNA ELETTORALE AMERICANA - ARRESTATO UN UOMO IN VIRGINIA CHE VOLEVA UCCIDERE KAMALA HARRIS - LO SVALVOLATO, FRANK LUCIO CARILLO, MINACCIAVA SUI SOCIAL LA VICEPRESIDENTE SOSTENENDO DI VOLERLA “BRUCIARE VIVA”: “VOGLIO CHE SOFFRA UNA MORTE LENTA E STRAZIANTE. LE VOGLIO CAVARE GLI OCCHI CON LE PINZE” - CARILLO E' STATO ARRESTATO DALL'FBI E ORA RISCHIA FINO A CINQUE ANNI DI CARCERE - BEYONCÉ IRROMPE NELLA CAMPAGNA ELETTORALE: DONA 4 MILIONI DI DOLLARI PER KAMALA HARRIS E PARTECIPERA’ AGLI EVENTI PER LA RACCOLTA FONDI DELLA CANDIDATA DEM…

KAMALA HARRIS

MINACCE DI MORTE ONLINE A HARRIS, ARRESTATO UN UOMO IN VIRGINIA

Voleva 'cavarle gli occhi con le pinze e bruciarla viva'

 (ANSA) - WASHINGTON, 05 AGO - Un uomo, Frank Lucio Carillo, di Winchester (Virginia), è stato arrestato con l'accusa di aver pubblicato ripetute minacce di morte contro la vicepresidente Kamala Harris sui social media nei giorni successivi alla sua nomina a presunta candidata democratica alla presidenza. Oggi e' comparso alla corte distrettuale a Roanoke, Virginia, per rispondere delle imputazioni. Rischia sino a cinque anni di carcere.

 

FRANK LUCIO CARILLO

L'arresto è avvenuto dopo che l'Fbi ha scoperto circa 20 minacce contro Harris su un account collegato al Carillo sul sito del social media Gettr. Tra le minacce anche la promessa di uccidere la vicepresidente Harris e la sua famiglia, di cavarle gli occhi con le pinze e di bruciarla viva. "Kamala Harris deve essere bruciata viva. Lo farò personalmente se nessun altro lo farà. Voglio che soffra una morte lenta e straziante", ha scritto Carillo in un post del 27 luglio. L'uomo aveva anche minacciato altri dirigenti, tra cui il presidente Joe Biden e il capo dell'Fbi Christopher Wray.

 

KAMALA HARRIS QUANDO ERA SENATRICE DELLA CALIFORNIA

BEYONCÉ IRROMPE NELLA CAMPAGNA ELETTORALE USA: 4 MILIONI DI DOLLARI PER KAMALA HARRIS

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it

 

Pochi giorni dopo l’insulto razzista di Donald Trump a Kamala Harris, definita una donna “diventata nera all’improvviso” dopo essere stata “solo indiana”, la star del R&B Beyoncé ha annunciato la donazione di quattro milioni di dollari alla campagna della candidata Democratica alle presidenziali. La cantante afroamericana, inoltre, ha anche accettato di partecipare a una raccolta fondi sempre a favore di Harris.

FRANK LUCIO CARILLO

 

Quarantadue anni, texana di Houston, l’artista di “If I were a Boy” ha rotto gli indugi, appoggiando la vicepresidente degli Stati Uniti. Secondo il Daily Mail, che ha dato per prima la notizia, “Beyoncé ha messo da parte 4 milioni di dollari da donare alla campagna, con l’intenzione di donare anche di più se ne vedrà il bisogno”. Inoltre l’artista ha "organizzato la sua agenda in modo da partecipare a una raccolta fondi in favore di Harris”.

 

A spingere la star a dichiarare la propria scelta politica sono state “persone a lei vicine che le hanno mostrato il Project 2025”, l’agenda di svolta autoritaria elaborata da un think tank vicino a Donald Trump e che sta creando molti imbarazzi tra i Repubblicani. Il piano, promosso da Heritage Foundation, punta a consolidare i poteri del tycoon, una volta tornato alla Casa Bianca, e a dare una svolta ultra conservatrice allo Stato, sostituendo decine di migliaia di dipendenti federali, tra cui agenti dell’Fbi, che non si sono dimostrati fedeli a Trump.

 

BEYONCE E KAMALA HARRIS

Nel piano c’è anche una forte connotazione cristiano conservatrice che progetta di trasformare le scuole pubbliche in scuole con la forte impronta religiosa. Il tycoon ha preso le distanze dal piano ma troppo tardi […]