
FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO"…
ANCHE IN AMERICA HANNO CAPITO CHE I LAVORATORI SENZA DIRITTI PRIMA O POI SI RIBELLANO - CROLLA UNA DELLE SINGOLARITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO STATUNITENSE, CIOÈ L'ASSENZA (O QUASI) DEI SINDACATI NELLE IMPRESE: DOPO AMAZON E STARBUCKS, ORA È IL TURNO DI APPLE - SI TRATTA DEL PRIMO SINDACATO PER IL GIGANTE TECNOLOGICO, CHE FINORA HA TENTATO DI SCORAGGIARE I DIPENDENTI: DEI 110 ADDETTI DELLA FILIALE DI TOWSON, NEL MARYLAND, 65 HANNO VOTATO A FAVORE E 33 CONTRO...
R.E. per “La Stampa”
Crolla una delle singolarità del mercato del lavoro statunitense, ovvero l'assenza (o quasi) dei sindacati nelle imprese. Dopo Amazon e Starbucks, ora è il turno di Apple. La maggioranza dei dipendenti della filiale di Towson, nel Maryland, ha approvato la formazione di una organizzazione interna che rappresenti i lavoratori, con un voto di 2 a 1.
Si tratta del primo sindacato per il gigante tecnologico, che finora ha tentato di scoraggiare i dipendenti. Dei 110 addetti della filiale, 65 hanno votato a favore e 33 contro, secondo un conteggio in diretta trasmesso sabato scorso. Altre iniziative sono attese, complice la nuova sensibilità nata dopo lo scoppio della pandemia.
La tendenza è precisa. Nel caso del colosso di Cupertino guidato da Tim Cook il voto è stato promosso dal gruppo di dipendenti chiamato AppleCORE (Coalition of Apple Retail Employees), che chiede di decidere su stipendi, orari e misure di sicurezza.
L'affermazione segue quella di aprile della sede di New York di Amazon, anche se l'azienda aveva cercato a sua volta - senza successo - di contrastare gli sforzi dei lavoratori per organizzarsi. Il direttore della distribuzione e delle risorse umane di Apple, Deirdre O'Brien, aveva visitato il negozio nello scorso maggio per rivolgersi ai dipendenti.
«È un vostro diritto aderire a un sindacato, ma è anche un vostro diritto non aderire», aveva detto rivolgendosi ai lavoratori. Il gruppo californiano, contattato dall'Associated Press, ha rifiutato di commentare. I sindacati hanno ottenuto negli ultimi mesi diverse vittorie simboliche negli Stati Uniti, a cominciare dall'esplicito sostegno del presidente Joe Biden.
FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO"…
DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE…
DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX…
FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE…
DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP, PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE…
FLASH! - DAGLI SPYWARE DI "PARAGON" AL CASO ALMASRI: ALTA TENSIONE TRA SERGIO MATTARELLA E ALFREDO…