CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO…
AVETE MAI SENTITO PARLARE DEL “GOONING”? - SI TRATTA DI SPIPPOLARSI L’AUGELLO DAVANTI A UN PORNO E MANTENERE L’EREZIONE SENZA MAI RAGGIUNGERE L’ORGASMO: UN AMERICANO SU QUATTRO RACCONTA DI AVERLO PROVATO, MA I RISCHI NON MANCANO - ALCUNI RIVELANO DI DOVER GUARDARE VIDEO SEMPRE PIÙ ESTREMI PER MANTENERE L’EREZIONE, ALTRI RIVELANO DI NON AVERE PIÙ INTERESSE VERSO PARTNER REALI. MA C’È CHI RACCONTA ANCHE DI AVER AVUTO PROBLEMI DI ''DIPENDENZA''...
Benvenuti nell’era del “gooning” — una surreale sottocultura sessuale in cui pornografia e ore di piacere in uno stato simile alla trance si fondono.
Secondo un sondaggio di ZipHealth del 2025, circa 1 americano su 4 è entrato nel mondo del gooninge. Il rituale in sé sembra semplice: ore di eccitazione senza raggiungere l’orgasmo, spesso accompagnate da porno sempre più di nicchia per mantenere il cervello attivo e in fibrillazione.
Ma le statistiche suggeriscono un cambiamento più profondo. Quasi la metà degli uomini intervistati ha fatto gooning almeno una volta. Circa un terzo dei millennial e della Gen Z afferma di averlo fatto. Persino i baby boomer e la Gen X stanno silenziosamente partecipando.
Cos’è il Gooning?
Il gooning è talvolta descritto come una pratica meditativa — un modo per scivolare in una sorta di estasi euforica, allungando il confine dell’orgasmo come un elastico. Circa 1 americano su 7 afferma che porta una sensazione di pace, secondo ZipHealth. Per alcuni, è una forma di fuga: un’occasione per disconnettersi da stress, aspettative, e persino dalla realtà per un po’.
Ma i momenti di euforia non arrivano senza rischi. Circa 1 partecipante su 7 ammette di aver bisogno di contenuti sempre più estremi o di nicchia per rimanere eccitato. Alcuni riferiscono di essersi desensibilizzati al sesso nel mondo reale, e il 7% afferma che il desiderio per partner reali è crollato.
Non si tratta solo di stanchezza da pornografia. Stanno emergendo anche effetti collaterali fisici: il 7% segnala indolenzimento o spossatezza dopo sessioni maratona, e il 4% afferma che il gooning ha persino interferito con gli impegni quotidiani. Un preoccupante 16% delle persone ha confessato di provare talvolta il bisogno di fare gooning anche senza averlo pianificato — e l’8% ha avuto difficoltà a smettere una volta iniziato.
Sebbene gli studi formali sul gooning siano ancora limitati, gli esperti di comportamento sessuale compulsivo hanno osservato schemi simili in attività che sfumano il confine tra abitudine e compulsione.
CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO…
FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE…
FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È…
MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI…
FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA…
CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA…