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LA SPERANZA NELLE MACERIE - UN BIMBO DI QUATTRO MESI è STATO RITROVATO VIVO A 5 GIORNI DAL TERREMOTO IN NEPAL. MA CENTINAIA DI MIGLIAIA FUGGONO DA KATHMANDU DOVE MANCA CORRENTE, ACQUA CIBO - 8 MILIONI COLPITI DAL SISMA

il buco in cui e stato trovato il bimboil buco in cui e stato trovato il bimbo

Maria Grazia Coggiola per “la Stampa

 

La grande fuga da Kathmandu è iniziata ieri con un esodo di dimensioni bibliche di disperati che hanno assaltato le stazioni dei bus e qualsiasi mezzo pubblico per tornare nei villaggi. Secondo la polizia 340 mila persone hanno lasciato la capitale. A un certo punto è perfino dovuta intervenire la polizia per tenere a bada la folla nel «new park bus» di Gongabu.

 

bimbo salvato dalle macerie in nepalbimbo salvato dalle macerie in nepal

«Non possiamo stare più a Kathmandu - ci ha detto un uomo diretto in una vallata a 15 ore di viaggio - perché manca la corrente, acqua, cibo. E poi con tutti quei corpi sotto le macerie abbiamo paura delle malattie». Un altro giovane professionista ha perso la casa nei pressi del famoso tempio Swayambhunath, meglio conosciuto come «monkey temple», e sta partendo per Nepalganj, vicino al confine con l’India. «Io e mia moglie - ci spiega - abbiamo dormito fuori per quattro notti senza che nessuno ci portasse dei soccorsi, ma ora non ce la facciamo più».

 

bimbo salvato dalle  macerie in nepalbimbo salvato dalle macerie in nepal

La distribuzione degli aiuti ai senza tetto accampati nelle strade è ancora insufficiente nonostante tonnellate di materiale siano ammassate all’aeroporto. I nepalesi sono noti per essere un popolo docile e paziente, ma la disastrosa gestione dell’emergenza ha sollevato la rabbia di un gruppo di 200 dimostranti che ha marciato contro il Parlamento.

La protesta è scoppiata anche fuori, nel distretto di Sangachowk, che conta il record di vittime con 1400 su un totale di 5.200 (secondo l’ultimo bilancio aggiornato), dove i residenti hanno bloccato le strade e hanno fermato dei camion con aiuti umanitari diretti alla capitale.

bimbo salvato  dalle  macerie in nepalbimbo salvato dalle macerie in nepal

 

Si sta scatenando una guerra per il cibo anche nelle vallate, dove sono ancora bloccati molti stranieri in attesa degli elicotteri. Ci sono state tensioni tra i turisti e i residenti locali a Langtang, una popolare destinazione per il trekking devastata da frane e slavine innescate dal terremoto.

bimbo salvato  dalle macerie in nepalbimbo salvato dalle macerie in nepal

 

Intanto, continua il mistero sulle stime dei dispersi che non sono ancora emerse. Circa venti team internazionali stanno assistendo la polizia e l’esercito nella ricerca di superstiti e lo sforzo sta dando i suoi frutti. Un neonato di quattro mesi è stato miracolosamente trovato vivo sotto i detriti. Le immagini hanno fatto il giro del mondo e sono diventate il simbolo della speranza di questa tragedia che ha colpito circa 8 milioni di nepalesi.

 

bimbo  salvato  dalle  macerie in nepalbimbo salvato dalle macerie in nepal

Le Nazioni Unite hanno quantificato ieri il costo del disastro rivolgendo un appello per 415 milioni di dollari. Le agenzie umanitarie dell’Onu prevedono di costruire tendopoli per 500 mila terremotati nelle prossime settimane e distribuire aiuti per 4,8 milioni di nepalesi.