elicottero stati uniti pete hegseth

QUI IL DRAGONE CI COVA – UN CACCIA E UN ELICOTTERO DELLA MARINA STATUNITENSE SI SONO SCHIANTATI NEL MAR CINESE MERIDIONALE IN DUE INCIDENTI DISTINTI, AVVENUTI A POCO DISTANZA DI TEMPO DURANTE OPERAZIONI CONDOTTE DALLA PORTAEREI “USS NIMITZ” – I CINQUE MEMBRI DEI DUE EQUIPAGGI SONO STATI TRATTI IN SALVO – LA MARINA HA APERTO UN’INDAGINE – GLI USA CONDUCONO REGOLARMENTE “OPERAZIONI DI LIBERTÀ DI NAVIGAZIONE” NELLE ACQUE E NELLO SPAZIO AEREO CONTESI DEL MAR CINESE MERIDIONALE, UN’AREA RICCA DI RISORSE DI CUI PECHINO RIVENDICA AMPIE PORZIONI IN CONTRASTO CON I PAESI VICINI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Estratto dell’articolo da www.ilsole24ore.com

 

La portaerei a propulsione nucleare della Marina statunitense USS Nimitz

Un caccia e un elicottero della Marina statunitense si sono schiantati nel Mar cinese meridionale in due incidenti distinti avvenuti domenica durante operazioni condotte dalla portaerei USS Nimitz. Lo ha reso noto la Flotta del Pacifico della US Navy.

 

Un elicottero Sea Hawk, assegnato allo squadrone Helicopter Maritime Strike 73, è precipitato mentre svolgeva attività di routine dalla Nimitz. Circa mezz’ora dopo, anche un caccia F/A-18F Super Hornet dello Strike Fighter Squadron 22, operante dalla stessa nave, si è schiantato.

 

pete hegseth donald trump 3

La Marina non ha precisato il punto esatto degli incidenti, ma ha riferito che tutti i cinque membri degli equipaggi - tre a bordo dell’elicottero e due del caccia - sono stati tratti in salvo e si trovano in condizioni “sicure e stabili”.

 

[…]  La USS Nimitz, entrata in servizio nel 1975, era di ritorno verso la sua base nello stato di Washington dopo essere stata inviata in Medio Oriente come parte della risposta statunitense alla guerra tra Israele e Gaza e al conflitto in corso nello Yemen. La portaerei è destinata al ritiro dal servizio attivo il prossimo anno.

 

[…]

 

PORTAEREI AMERICANA USS NIMITZ

Gli Stati uniti conducono regolarmente quelle che definiscono “operazioni di libertà di navigazione” nelle acque e nello spazio aereo contesi del Mar cinese meridionale, un’area ricca di risorse su cui Pechino rivendica ampie porzioni in contrasto con diversi Paesi vicini, tra cui Vietnam, Malaysia, Brunei e Filippine.

 

La Cina non riconosce la sentenza del tribunale internazionale del 2016 che aveva dichiarato prive di base legale le sue rivendicazioni marittime estese.

pete hegseth 4