unioni civili

CARI AMICI GAY, AVETE VOLUTO LE UNIONI CIVILI? E ADESSO VI BECCATE PURE LE ROGNE DELL’ASSEGNO DI DIVORZIO - NEL CASO DI SCIOGLIMENTO DELL’UNIONE, ALLA PARTE ECONOMICAMENTE PIÙ DEBOLE SPETTA L'ASSEGNO DI DIVORZIO, ESATTAMENTE COME ACCADE PER LE COPPIE ETEROSESSUALI - L'UNIONE CIVILE, CHE NON È MATRIMONIO MA CI SI AVVICINA MOLTO, NON PREVEDE LA SEPARAZIONE MA LA POSSIBILITÀ, QUANDO LA COPPIA SCOPPIA, DI "DIVORZIARE" IMMEDIATAMENTE DOPO AVER COMPIUTO UNA SERIE DI PASSAGGI BUROCRATICI E…

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 Estratto dell'articolo di Alessandro Simeone per www.repubblica.it

 

donne unioni civili

Ha destato (inutile) scalpore una recentissima sentenza della Corte di Cassazione che ha riconosciuto al partner dell'unione civile un assegno mensile. Occorre innanzitutto una precisazione.

 

L'unione civile, che non è matrimonio ma ci si avvicina molto, non prevede la separazione ma la possibilità, quando la coppia scoppia, di "divorziare" immediatamente dopo aver compiuto una serie di passaggi burocratici – e non giudiziari – che portano via tre-quattro mesi. 

 

Non essendoci la separazione, non c'è neppure l'assegno di mantenimento ma la possibilità, solo e soltanto, di ottenere l'assegno di scioglimento che è identico all'assegno di divorzio previsto per le coppie eterosessuali.

 

DIVORZIO ASSEGNO DI MANTENIMENTO

La differenza tra assegno di mantenimento e assegno di divorzio, dopo il 2018, non è di poco conto. L'assegno di mantenimento viene – o meglio, vista la ritrosia dei giudici, dovrebbe essere – riconosciuto a chi, dopo la separazione, non riesce a mantenere il pregresso tenore di vita.

 

donne unioni civili

 

 

 

 

 

 

L'assegno di divorzio, invece, spetta – o meglio, dovrebbe spettare – alternativamente, a chi non possiede i mezzi per sopravvivere [...]

 

oppure a chi, pur avendo queste possibilità, ha compiuto nell'interesse della famiglia sacrifici personali o professionali, anche durante l'eventuale convivenza prematrimoniale, che lo hanno messo in una condizione economica nettamente inferiore rispetto a quella dell'altra parte [...]

 

UNIONI CIVILI

La Cassazione, con l'ultima sentenza, non ha espresso alcun tipo di ragionamento rivoluzionario.

 

I giudici hanno applicato quello che la legge prevede, espressamente, dal 2016: quando la coppia omosessuale "scoppia", alla parte economicamente più debole spetta l'assegno di divorzio, esattamente come accade per le coppie eterosessuali.  [...]

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