laura loomer charlie kirk

CHE CIALTRONI ‘STI TRUMPIANI – IL VOLTAFACCIA DI LAURA LOOMER, INFLUENCER COMPLOTTARA AMICA DI TRUMP, SU CHARLIE KIRK – IN PASSATO, LA LECCHINA DI “THE DONALD” AVEVA DEFINITO L’ATTIVISTA UN “TRADITORE” E UN “CIARLATANO”, PERCHÉ SI ERA ESPRESSO CONTRO GLI ATTACCHI ALL'IRAN ORDINATI DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA E PERCHÉ SI E' DICHIARATO A FAVORE DELLA PUBBLICAZIONE COMPLETA DEL FILE SU EPSTEIN – DOPO LA MORTE DEL 31ENNE, UCCISO DURANTE UN COMIZIO NELL’UNIVERSITÀ DELLO UTAH, LOOMER SI È TRASFORMATA IN UNA “PALADINA” CHE PUNISCE I DETRATTORI DI KIRK…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

LAURA LOOMER

(ANSA) - Laura Loomer, stretta alleata di Donald Trump, è stata ridicolizzata per essere passata dagli attacchi a Charlie Kirk alla reazione contro i suoi detrattori. Dopo l'uccisione dell'attivista Maga, Loomer ha esortato l'amministrazione Trump a "chiudere, tagliare i fondi e perseguire ogni singola organizzazione di sinistra", definendo la sinistra "una minaccia per la sicurezza nazionale".

 

La sostenitrice del tycoon ha persino raccontato di essere rimasta sveglia tutta la notte e di essersi impegnata a denunciare online chiunque avesse percepito come uno che derideva Kirk o "celebrava" il suo omicidio. Ma sui social più di qualcuno le ha rimproverato che meno di due mesi prima in un post del 13 luglio ha attaccato Kirk, direttore esecutivo di Turning Point Usa (Tpusa) definendolo un "ciarlatano" e un "opportunista politico" che si dedicava a "ginnastiche mentali" e "pugnalava Trump alle spalle".

CHARLIE KIRK

 

All'epoca, Kirk si era espresso contro gli attacchi militari all'Iran ordinati da Trump, per il quale la Tpusa aveva raccolto il sostegno dei giovani elettori. Kirk si era inoltre proclamato apertamente a favore della pubblicazione completa del file su Epstein. Loomer si era detta anche contrariata dal fatto che, a solo un anno dalla sopravvivenza di Trump all'attentato in Pennsylvania, Kirk avesse ospitato il comico Dave Smith a una conferenza, dopo che quest'ultimo aveva chiesto l'impeachment del presidente repubblicano e l'"abbandono" da parte dei suoi sostenitori.

 

DONALD TRUMP - LAURA LOOMER

"Non voglio mai più sentire Kirk affermare di essere pro-Trump", si legge nel post di Loomer, secondo cui la Tpusa era prosperata solo "grazie alla generosità" del presidente.  Le risposte di Loomer alla violenza contro Kirk - ampiamente condannata dai leader politici democratici - contrastano nettamente anche con la sua reazione iniziale alla notizia che un uomo con un martello aveva ferito gravemente il marito dell'ex speaker della Camera Nancy Pelosi nella casa della coppia nel 2022.

 

All'epoca, Loomer aveva promosso una infondata teoria del complotto secondo cui Paul Pelosi era forse stato vittima di un uomo incontrato su un'app di incontri. Successivamente si scoprì che l'aggressore era un teorico della cospirazione di destra, David DePape, che voleva sequestrare la speaker. DePape fu successivamente condannato all'ergastolo.

LAURA LOOMER PRIMA DEL MAKEOVERLAURA LOOMER PRIMA E DOPO LA CHIRURGIA PLASTICA Charlie KirkDONALD TRUMP CHARLIE KIRKDONALD TRUMP CHARLIE KIRKLAURA LOOMERLAURA LOOMER - 1DONALD TRUMP - LAURA LOOMERLAURA LOOMER PRIMA E DOPO LA CHIRURGIA PLASTICA