kim jong un in treno

CIUFF CIUFF, CICCIO-KIM VA PIANO E VA LONTANO – KIM JONG-UN È ARRIVATO A PECHINO, INVITATO DA XI JINPING, A BORDO DEL SUO TRENO ULTRA-CORAZZATO – IL CONVOGLIO, A CAUSA DEL PESO, NON SUPERA I 60 CHILOMETRI ALL’ORA. PER PERCORRERE LA TRATTA DA PYONGYANG ALLA CAPITALE CINESE HA IMPIEGATO UN GIORNO, QUANDO IN AEREO BASTEREBBERO DUE ORE – AL FIANCO DEL DITTATORE NORDCOREANO LA FIGLIA ADOLESCENTE JU AE, AL SUO ESORDIO IN UNA MISSIONE INTERNAZIONALE – SECONDO L’INTELLIGENCE DI SEUL, OGNI VOLTA CHE KIM VIAGGIA CI SONO TRE CONVOGLI UGUALI CHE SI MUOVONO IN CORTEO… – VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Estratto dell’articolo di Guido Santevecchi per www.corriere.it

 

kim jong un in treno

Il Maresciallo nordcoreano ha viaggiato sul convoglio corazzato che per il peso non supera i 60 chilometri all’ora: quasi un giorno per un viaggio che, in aereo, richiederebbe un paio d'ore. Al suo fianco la figlia Ju Ae

 

È stato da vecchio film del Novecento l’arrivo di Kim Jong-un a Pechino, invitato da Xi Jinping alla Parata per l’80°anniversario della Vittoria cinese nella guerra di liberazione dall’occupazione giapponese.

 

Il Maresciallo nordcoreano ha viaggiato in treno da Pyongyang, sul suo convoglio corazzato che per il peso marcia a una media di 60 chilometri orari: quasi un giorno in carrozza per uno spostamento che con l’aereo richiederebbe meno di due ore.

 

kim jong un in treno

La partenza, lunedì, era stata tenuta segreta dal regime, ossessionato dalla sicurezza. […]

 

Un passo dietro il Maresciallo, la figlia adolescente Ju Ae, al suo esordio in una missione internazionale dopo essere diventata una presenza fissa al fianco del padre nelle uscite pubbliche a partire dal novembre 2022.

 

 Oggi la propaganda nordcoreana ha diffuso alcune foto che ritraggono il leader sorridente nella sua carrozza-ufficio, mentre discute con la ministra degli Esteri Choe Son Hui e un altro dignitario.

 

kim jong un in treno

Sul tavolo un computer portatile chiuso, un grosso portacenere a portata di mano (Kim fuma sempre come una ciminiera), un pacchetto di tovagliolini di carta, una lampada con paralume adornato da pendenti in stile Anni Trenta del secolo scorso, poltroncine in legno e pelle, pareti dello scompartimento ricoperte in legno, pesanti tende blu con nodi dorati ai finestrini. […]

 

Il treno blindato è uno dei miti della Dinastia Kim e un obiettivo dei servizi segreti sudcoreani, che per decenni hanno cercato di raccogliere informazioni.

 

kim jong un in treno

Si compone di una ventina di vagoni dipinti di verde oliva. Il Rispettato Maresciallo lo ha ereditato dal padre Kim Jong-il, che aveva paura di volare (e morì in carrozza nel dicembre 2011 per un infarto).

 

Kim Jong-un non ha paura degli aerei, che ha usato in precedenti spostamenti, ma evidentemente ha i suoi motivi per preferire la comodità e la protezione del convoglio blindato.

 

Secondo un rapporto dell’intelligence di Seul, ci sono tre convogli esternamente uguali che si muovono in corteo quando viaggia il dittatore: uno in avanscoperta, poi la fortezza su rotaie che ospita il quartier generale, a seguire un terzo che trasporta un ulteriore nucleo di agenti di scorta e materiale. In tutto una novantina di vagoni per il corteo politico e di protezione.

 

kim jong un in treno

Sempre secondo i sudcoreani, il regime ha fatto costruire una ventina di stazioni sul territorio della Nord Corea solo per l’uso personale del Rispettato Maresciallo.

 

A bordo dell’Espresso di Kim, regna il lusso: ha raccontato il funzionario russo Konstantin Pulikovsky, a suo tempo ospite di Kim padre durante un’escursione in Siberia, che «nel vagone ristorante venivano serviti piatti raffinati della cucina coreana, cinese, russa e francese».

 

Pulikovsky sostiene che non mancavano aragoste vive, ostriche, casse di vino Bordeaux e Borgogna, naturalmente Champagne. Il russo ha scritto un libro di memorie sulla sua esperienza, dal titolo un po’ scontato "Orient Express", che contiene anche la leggenda secondo cui per intrattenersi e allietare gli ospiti, Kim Jong-il aveva a bordo una troupe di ballerine e cantanti che intonavano melodie in russo e coreano. Verità o esagerazione letteraria? Ovviamente a Pyongyang nessuno ha mai commentato.

 

putin kim jong un

L’appuntamento del 3 settembre sulla tribuna di Piazza Tienanmen per la Parata della Vittoria cinese sul Giappone imperialista nel 1945 presenta per la prima volta Kim Jong-un sulla ribalta di un consesso multilaterale: alla sfilata di soldati e sistemi d’arma il cerimoniale cinese ha invitato 26 capi di Stato e di governo stranieri, da Vladimir Putin al presidente dell’Iran, al capo della giunta militare che governa Myanmar.

 

[…]

 

xi jinping e kim jong un - foto lapresse

La stampa di Pyongyang ha riferito che Kim domenica prima di mettersi in viaggio per Pechino ha visitato «un nuovo centro di produzione di missili e munizioni» dove vengono messi a punto «i missili della prossima generazione Hwasong-20 intercontinentali» Un segnale di irriducibilità per gli americani e un’offerta «commerciale» per i russi. Con la benedizione apparente di Xi.

kim jong un - 3kim jong un - 2vladimir putin e kim jong un a pyongyang 3vladimir putin e kim jong un a pyongyang vladimir putin e kim jong un a pyongyang 1kim jong un fuma fuori dal treno