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RE DI SPADA E DI DENARI - COCA, HASHISH E USURA: VIAGGIO NEL REGNO CRIMINALE DEL CLAN ZINGARO CHE COMANDA A OSTIA – I NUOVI ATTI RACCOLTI DALLA PROCURA SONO UTILI A SOSTENERE L'ACCUSA DELL'AGGRAVANTE MAFIOSA CONTESTATA A ROBERTO SPADA E A FARLO RIMANERE IN CARCERE

Giuseppe Scarpa per la Repubblica – Roma

 

roberto spada

Il pentito che ha svelato gli affari del clan: così dettano legge nel litorale Come è composto il clan Spada, chi sono quelli che contano, chi comanda e qual è il loro business criminale? La procura inquadra i componenti della famiglia nomade, con mansioni e soprannomi, anche grazie al collaboratore di giustizia Michael Cardoni. Non un nome qualunque nella galassia della malavita romana.

 

CARMINE SPADA DETTO ROMOLETTO

È infatti il nipote di Giovanni Galeoni ammazzato il 22 novembre 2011 - secondo Cardoni - proprio dagli Spada. Da quel giorno, Cardoni da criminale rispettato e temuto è piombato negli inferi della mala. Gli "zingari" avevano fatto fuori suo zio, avevano decapitato il capo del clan dei Baficchio e ne avevano acquisito il business. Nessuno, al suo posto, doveva più rivendicarne il "trono".

 

E lui Michael oltre a essere, come dice lui, «il più sveglio della sua famiglia » , aveva chiamato il figlio con il nome dello zio defunto. Giovanni. Un errore madornale. Ma è sempre Cardoni a spiegarlo con precisione al magistrato: «Il fatto degli zingari è che loro sono cristiani, la legge di Dio dice che se chiami il bambino con il nome del morto vi è il cambio del morto, Giovanni è morto ed è rinato. Quello era un nome che doveva rimanere sotto terra per Ostia».

 

enrico spada 2

Queste nuove carte sono state depositate dalla procura al tribunale del Riesame in relazione alla richiesta di scarcerazione di Roberto Spada. Il 43enne è detenuto a Tolmezzo dopo la testata rifilata al giornalista di Rai2 lo scorso sette novembre. I nuovi atti sono utili - almeno secondo la tesi della procura, i pm Giovanni Musarò e Ilaria Calò - a sostenere l' accusa dell' aggravante mafiosa contestata a Roberto Spada e a farlo rimanere in carcere.

 

Per Cardoni lo zoccolo duro degli Spada - le dichiarazioni sono dell'undici maggio del 2016 - è composto da otto persone. «Carmine, detto Romoletto è uno che comanda. Si occupa (soprattutto, ndr) di usura » . Poi c' è Roberto ( l' autore della testata al giornalista, ndr) lui «conta in seno alla famiglia » , spiega il collaboratore. E il suo principale business? «Si occupa di sostanze stupefacenti ». Che poi - sempre secondo Cardoni - è la principale attività economica della famiglia.

 

IL CLAN SPADA

«Silvano Spada è uno emergente ha un collaboratore che si chiama Daniele Fish (perché ha un ristorante di pesce, ndr) ». In questo ristorante di cui è socio Silvano, i camerieri farebbero il doppio lavoro. Alcuni di loro, all' occorrenza, farebbero i pusher per gli Spada. «Maciste è Enrico Spada, si occupa della spaccio della cocaina » , così come « Zibba, Roberto Spada (omonimo, non è l' autore della testata, ndr) che prendono ordini nel traffico di stupefacenti da Roberto Spada, il fratello di Romoletto » .

 

«Dei soldi prestati a strozzo si occupa Toro, Ottavio Spada suo cognato, di cui non ricordo il nome, è in collegamento con quelli dei palazzi bianchi, le case popolari in una traversa di via dell' Idroscalo, dediti al traffico di hashish » . Infine c' è « Nando Di Silvio detto Focanera, gestisce la piazza di spaccio all' Italy poker e ha diversi collaboratori di spessore. Lui adesso si fa chiamare - conclude Cardoni - Nando l' imperatore ».

CLAN SPADABLITZ A OSTIA CONTRO IL CLAN SPADA

ENRICO SPADA PELE'enrico spada 3OSTIA DANIELE PIERVINCENZI