COLPO DI SCENA NELLE RELAZIONI TRA COLOMBIA E STATI UNITI - IL PRESIDENTE GUSTAVO PETRO HA ANNUNCIATO CHE WASHINGTON HA TOLTO AL PAESE SUDAMERICANO LA “CERTIFICAZIONE” NELLA LOTTA AL NARCOTRAFFICO, UNA DECISIONE CHE, SE CONFERMATA, AVREBBE PESANTI RIPERCUSSIONI DIPLOMATICHE ED ECONOMICHE PER BOGOTA’ - IN PASSATO, IL RITIRO DELLA CERTIFICAZIONE HA COMPORTATO TAGLI AGLI AIUTI E TENSIONI DIPLOMATICHE, METTENDO A RISCHIO LA COOPERAZIONE BILATERALE…

COLOMBIA, USA CI HANNO TOLTO CERTIFICAZIONE NARCOTRAFFICO

gustavo petro

(ANSA) - BOGOTÀ, 15 SET - Colpo di scena nelle relazioni tra Colombia e Stati Uniti. Il presidente Gustavo Petro ha annunciato che Washington ha tolto la certificazione al Paese sudamericano nella lotta al narcotraffico, una decisione che, se confermata, avrebbe pesanti ripercussioni diplomatiche ed economiche.

"C'è una realtà che devo annunciare oggi: gli Stati Uniti ci decertificano", ha dichiarato stasera Petro durante il Consiglio dei ministri trasmesso in diretta da tutti i canali pubblici.    Il capo di Stato ha sottolineato come, nonostante gli sforzi e i sacrifici di polizia, soldati e civili per contrastare il traffico di cocaina, "tutto questo non ha nulla a che vedere con il popolo colombiano, ma serve a proteggere la società nordamericana".   

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La Casa Bianca non ha ancora pubblicato l'elenco ufficiale dei Paesi certificati e non, che secondo il calendario doveva uscire il 15 settembre. In passato, il ritiro della certificazione ha comportato il rischio di tagli agli aiuti e tensioni diplomatiche, anche se resta la possibilità di una deroga (waiverin inglese) presidenziale, una formula intermedia che salverebbe parte della cooperazione bilaterale.    Petro ha infine ricordato la tradizione indigena della foglia di coca e il passato coloniale europeo, accusando gli occidentali di aver trasformato la coca in cocaina.