
DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È…
CONOSCETE LA DIFFERENZA TRA TRANS E TRAV? - LA SPIEGA BARBARA COSTA: “TRAV NON STA PER SESSUALITÀ NÉ PER IDENTITÀ SESSUALE: È UN ORIENTAMENTO. CI SI "TRAV", SI INDOSSANO ABITI E ACCESSORI DEL SESSO OPPOSTO, PERCHÉ CON ESSI CI SI SENTE A PROPRIO E REALIZZATO AGIO. È CON GLI ABITI DEL SESSO OPPOSTO CHE CI SI SENTE NEL PROPRIO VERO SÉ. DI CONSEGUENZA, UNA PERSONA TRAV PUÒ ESSERE ETERO, O NON ETERO, O BISEX, O ESSERE TRANS, PANSEX, FLUIDO, E OGNI SESSUALITÀ CHE È E SENTE NATURALMENTE SUA. CI SONO PERSONE DI OGNI SESSUALITÀ CHE SONO TRAV SOLAMENTE A LETTO, NELL’INTIMITÀ, PERCHÉ È SOLAMENTE CON LA LINGERIE DEL SESSO OPPOSTO CHE…”
Barbara Costa per Dagospia
Un trans non è una trans, e una trans non è un trans. Una trans può essere una trav, un trans pure, ma trav e trans non possono essere la stessa cosa. Perché un trans non è un trav, una trans non è una trav, ma un/a trav può essere un/a trans. Oppure no.
Che confusione! Proviamo a porci rimedio e criterio.
Per sciatteria e indolenza nel linguaggio corrente non si fa giusta attenzione alle parole, e lasciamo stare schwa e desinenze da rivedere, e andiamo al sodo: è onesto nella lingua italiana porre una distinzione tra la trans e il trans, perché, sebbene l’universo trans sia variegato e difforme e diseguale, e nel senso che chi è trans lo è nel suo modo peculiare e soggettivo e esclusivissimo, porre una demarcazione di massima non guasta ed è nel pianeta trans più che accettato.
E allora: "il" trans è una persona nata con un sesso femminile ma con una identità sessuale e sensibilità maschili, e "la" trans è una persona nata con un sesso maschile ma con una identità sessuale e sensibilità femminili. Ne consegue che, ma ognuno a suo tempo e maniera, crescendo "il" trans sente la necessità di… conformare la sua più vera identità al vero sesso a cui sente di appartenere, e "la" trans viceversa.
Ma ogni trans lecitamente lo fa non seguendo una strada tracciata, ma un percorso che è il suo. Pertanto ci sono trans che fanno solo cure ormonali, trans che non le fanno, trans che intervengono solo sul seno, e trans no, e trans che fanno tutta la transizione completa, e secondo tappe e tempi specifici.
Ma essere trans non equivale a essere un/a trav. Trav non sta per sessualità né per identità sessuale, trav è un orientamento. Ci si "trav", si indossano abiti e accessori del sesso opposto, perché con essi ci si sente a proprio e realizzato agio. È con gli abiti – e trucco, e no, e capelli, e no – del sesso opposto che ci si sente nel proprio vero sé. Di conseguenza, una persona trav può essere etero, o non etero, o bisex, o essere trans, pansex, fluido, e ogni sessualità che è e sente naturalmente sua.
E infatti ci sono persone che vestono mise dell’altro sesso e sono secondo natura etero, e perfettamente e semplicemente, e provano attrazione etero e si innamorano e se vogliono si formano una famiglia con una persona etero. E ci sono persone di ogni sessualità che tuttavia sono trav solamente a letto, nell’intimità, perché è solamente con la lingerie del sesso opposto che esplicano i loro sani eccitamento e piacere sessuali.
O ci sono persone trav che sono asex, e se la vivono benissimo non avendo rapporti sessuali con nessuno poiché tranquillamente non hanno questa pulsione, o trav che sono gay, o trav che sono trans secondo una o nessuna delle "casistiche" che spero di aver nel più grande e rispettoso principio elencato sopra.
E questo perché a differenza del mondo etero abituato a spiegarsi la realtà da secoli e secoli secondo un binario immutabile e sia mai sbordato, sfumato, il mondo non etero – e qui nello specifico trans e trav – è da secoli purtroppo confinato dagli/alle etero a sentirsi "diverso": cosicché dalla seconda metà del ′900 si è stufato e ha reagito e sfilato in demarcazioni come sacrosante forme di difesa e rivendicazione identitarie. Demarcazioni che nel complesso le nuove generazioni rifuggono per una felicità identitaria e sessuale che è libera e risolta se fuori da ogni casella, sovrana di respirare.
trans e trav 7
trans e trav 6
trans e trav 26
trans e trav 25
trans e trav 18
trans e trav 24
trans e trav 14
lingerie trans e trav
trans e trav 13
trans e trav 8
trans e trav 10
trans e trav 9
trans e trav 3
trans e trav 17
trans e trav 16
trans e trav
trans e trav 1
trans e trav 2
trans e trav 19
trans e trav 21
trans e trav 20
DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È…
DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA…
DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE…
DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL…
FLASH – BRUNO VESPA, LA “SPALLA” DEL GOVERNO MELONI: IL GIORNALISTA IN RAI E' PERFETTO PER DARE…
DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL…