CRUNCH! TANTO RUMORE PER DIMAGRIRE – SECONDO UNA RICERCA AMERICANA MASTICARE RUMOROSAMENTE AIUTA A MANGIARE MENO - PERCHE’ LA “DIETA CRUNCH” FUNZIONI E’ NECESSARIO SCEGLIERE ALIMENTI INTEGRALI, SOLIDI, FIBROSI

Laura Laurenzi per Il Venerdì – la Repubblica

DONNA MELA

Maleducati però, finalmente, in forma. Se volete dimagrire mangiate cibo rumoroso e soprattutto fate rumore mangiandolo. Ciomp ciomp, crunch e anche slurp. Il segreto di una dieta che funzioni sta nell' emettere durante i pasti quei versi onomatopeici da fumetto che suonano estremamente sgradevoli.

La chiamano, appunto, la dieta crunch e può aiutare a mangiare meno, in alcuni casi facendo scendere del 30 per cento la quantità delle calorie ingerite. Secondo uno studio della Brigham Young University (Utah) e dell' Università del Colorado più rumorosamente mangi e meno mangerai. Devi scegliere solo alimenti integrali, solidi, fibrosi, non iper-raffinati, non cremosi.

La mandibola si stanca prima, si affatica, è dolente, e anche produrre una sinfonia di slurp e di crunch a lungo andare sfinisce. Perché questa dieta faccia effetto è necessario consumare i pasti in stanze silenziose, in modo che i nostri versi rimbombino dentro e fuori di noi con il dovuto fragore. Ognuno deve essere in grado di ascoltare la propria masticazione.

DONNA CHE MANGIA MELA

Per comprovare la loro tesi, gli studiosi hanno distribuito a 75 volontari manciate di salatini particolarmente croccanti e cuffie auricolari che trasmettevano musica e anche suoni vari. Coloro ai quali sono capitate le cuffie con suoni delicati hanno mangiato con misura, quelli esposti a suoni più forti che coprivano la loro masticazione si sono strafogati, ingerendo il 45 per cento di salatini in più.

«Ascoltare se stessi mentre si mastica serve come segnale di monitoraggio interno del proprio consumo di cibo» sostengono gli autori dello studio.

Concentrarsi sulla masticazione senza interferenze sonore implicherebbe, ovviamente, di tenersi alla larga dalla televisione, perché non c' è dubbio: la tv fa ingrassare, davanti al piccolo schermo si mangia in modo distratto, veloce, inconsapevole. Eppure mangiare davanti alla tv è diventata negli anni un' abitudine sempre più diffusa: secondo i ricercatori circa il 60 per cento dei pasti fatti a casa ogni settimana vengono consumati davanti alla tv senza che i commensali si rivolgano la parola. Ciomp.

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