mozambico - detenute costrette a prostituirsi

CELLE PORCELLE - LE DETENUTE DEL PIÙ GRANDE CARCERE FEMMINILE DEL MOZAMBICO SONO COSTRETTE A PROSTITUIRSI, A PREZZI TRA I 40 E I 200 EURO, CON CLIENTI CHE CERCANO DONNE IN ASTINENZA SESSUALE: LO DENUNCIA UNA ONG LOCALE - "LE DONNE VENGONO FATTE USCIRE DALLE GUARDIE PER ESSERE SFRUTTATE. VANNO CON CLIENTI BENESTANTI CHE LE CHIAMANO ''CONIGLIE''…"

Da "la Stampa"

 

MOZAMBICO - DETENUTE COSTRETTE A PROSTITUIRSI

Le detenute del più grande carcere femminile del Mozambico sono costrette a prostituirsi, a prezzi tra i 40 e i 200 euro, con clienti che cercano donne in astinenza sessuale: lo denuncia una Ong locale, il «Centro per l' integrità pubblica» (Cip).

 

«Le donne nella prigione femminile di Ndlavela», nei pressi della capitale Maputo, «vengono fatte uscire dalle guardie per essere sfruttate», rivela un rapporto. Alcune vengono fatte prostituire «tre o quattro volte a settimana». Secondo il Cip, i clienti sono «persone benestanti». Le ragazze, soprannominate «coniglie» dalle guardie durante le trattative con i clienti, in cambio ricevono un trattamento preferenziale.

MOZAMBICO - DETENUTE COSTRETTE A PROSTITUIRSI MOZAMBICO - DETENUTE COSTRETTE A PROSTITUIRSI MOZAMBICO - DETENUTE COSTRETTE A PROSTITUIRSI MOZAMBICO - DETENUTE COSTRETTE A PROSTITUIRSI .jpeg