stefano nones orfei

ERA MEGLIO LA GABBIA DELLE TIGRI CHE ‘STA GRANA GIUDIZIARIA - IL DOMATORE STEFANO NONES ORFEI, EREDE DELLA DINASTIA DEL CIRCO, E' STATO DENUNCIATO DALLA EX COMPAGNA PER ESSERSI SOTTRATTO ALL'OBBLIGO DEL MANTENIMENTO DELLA FIGLIA - LA GIUDICE NEGA AL CIRCENSE LA MESSA ALLA PROVA – ORFEI, CHE VIVE A ROMA CON BRIGITTA BOCCOLI IN ZONA PONTE MILVIO, SECONDO LA TESI DIFENSIVA, AVREBBE REDDITI TROPPO ESIGUI PER FAR FRONTE AGLI OBBLIGHI DI MANTENIMENTO - LA MISTERIOSA QUESTIONE DELL'EREDITA' DI MOIRA ORFEI...

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Elisa Sola per la Stampa - Estratti

 

stefano nones orfei brigitta boccoli

Erede della dinastia del circo, naufrago dell'Isola dei famosi, domatore di leoni e uomo di spettacolo. Scampato alla morte due volte - come ha raccontato più volte in tv - perché stava per essere divorato dalle tigri, Stefano Nones Orfei questa volta è finito in un subbuglio di natura diversa.

Di tipo giudiziario.

 

Il circense è stato citato a giudizio dalla procura di Torino per «essersi sottratto all'obbligo del mantenimento della figlia, violando così gli obblighi di natura economica stabiliti in materia di separazione di coniugi». Non contribuendo al mantenimento, avrebbe fatto mancare alla minorenne «i mezzi di sussistenza». L'inchiesta è nata dalla denuncia dell'ex compagna di Stefano Nones Orfei, a cui è stata affidata la figlia «stabilmente». Entrambe risiedono nel Nord Italia.

stefano nones orfei

 

Di nessuna delle due rendiamo nota l'identità, per proteggere la giovane.

 

Orfei, che ieri non era presente in aula, ha 59 anni e vive a Roma, zona Ponte Milvio, con Brigitta Boccoli, dalla quale ha avuto altri due figli. Dei bambini e della relazione con l'ex soubrette di "Domenica in", il circense ha parlato più volte in varie trasmissioni televisive.

 

Davanti alla giudice Paola Rigonat, ieri, lo show man non si è presentato. L'avvocata che lo difende, Concetta Cagia, ha chiesto per lui la messa alla prova. La possibilità di fare un percorso di lavori socialmente utili avrebbe potuto evitare al noto circense il processo. Ma la gup ha detto «no». Accogliendo l'istanza dell'avvocato di parte civile, Mauro Anetrini, che ha sostenuto che Orfei non si meriti la messa alla prova e che debba essere processato. Così sarà.

 

E l'udienza è stata rinviata.

stefano nones e moira orfei

 

La tesi difensiva sarebbe incentrata sul fatto che il circense non avrebbe grandi possibilità economiche per riuscire a mantenere fede agli impegni presi in sede di separazione.

 

Una teoria a cui non crede la pm Delia Boschetto, titolare dell'indagine, che contesta al figlio di Moira Orfei e Walter Nones, entrambi deceduti, di avere «omesso di pagare l'assegno mensile di 800 euro versando somme minori e omettendo del tutto di versare somme per periodi prolungati». Il reato sarebbe stato commesso dal 2019 e sarebbe tuttora perpetrato. La difesa di Orfei ha fatto presente che, recentemente, l'imputato ha versato un assegno da 20mila euro alla controparte.

 

Non sarebbe abbastanza però, secondo l'accusa, per colmare i debiti con l'ex compagna, che gestisce le risorse per la minore. La tensione del caso giudiziario, alla fine, ruota tutta intorno a una domanda. È davvero in carenza di risorse un uomo che ha ereditato un patrimonio e che è diventato famoso? Sul punto daranno battaglia procura e parte civile.

 

 

stefano nones e moira orfei

Ieri l'avvocato Anetrini ha sottolineato che il domatore di leoni condurrebbe «una vita agiata a Roma».

 

Lo dimostrerebbe, tra l'altro, un furto subito da Orfei a gennaio. Dalla casa in cui vive con Boccoli i ladri avrebbero portato via dieci orologi in oro, tra Rolex, Bulgari e Chanel e diamanti stimati 150mila euro, oltre a soldi in contanti. Oggetti «facilmente liquidabili» secondo l'accusa. Non solo. Orfei non sarebbe disoccupato, da quando il circo che porta il suo nome chiuse. 

 

(...)

E poi, c'è la misteriosa questione dell'eredità. Recentemente a Roma il figlio di Moira Orfei avrebbe messo all'asta i vestiti e i gioielli della madre. Collane, ori, pietre preziose. Anche i mantelli tempestati di pailettes con le iniziali della celeberrima stella del circo. Oggetti considerati di valore e che potrebbero essere acquistati dagli amatori del settore e dai fan della star che ha fatto la storia del circo in Italia. Anche a un prezzo elevato.

 

(...) Qualunque sia la storia dell'eredità di Moira Orfei, un fatto, uno di quelli al centro del processo, sarebbe certo: quei vestiti e gioielli hanno un valore. Dunque, Stefano Nones Orfei non sarebbe nulla tenente. Il mancato pagamento del mantenimento della figlia non si spiegherebbe.

MOIRA ORFEI E STEFANO NONES