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“È UN FASCISTA” – ROBERT DE NIRO SI SCAGLIA NUOVAMENTE CONTRO TRUMP, DEFINENDOLO UN “RAZZISTA E UN SUPREMATISTA BIANCO” – LA STAR DI HOLLYWOOD, CHE NON PERDE OCCASIONE DI SPARARE A ZERO CONTRO IL PRESIDENTE USA, LO PARAGONA A HITLER E MUSSOLINI, DICENDOSI PREOCCUPATO PER IL CATTIVO ESEMPIO CHE DÀ AI GIOVANI: “MI INFASTIDISCE SAPERE CHE CI SARÀ GENTE INFLUENZATA DA LUI…”

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robert de niro

Robert De Niro ha definito Donald Trump un "suprematista bianco" e lo ha paragonato ad Adolf Hitler. La star di Hollywood, 75 anni, è stata sempre molto critica nei confronti del Presidente e in un’intervista al Guardian lo ha definito fascista, razzista, buffone e truffatore.

 

Alla domanda se Trump fosse un fascista, ha detto: "Suppongo che sia quello a cui vorrebbe arrivare. Se avesse fatto a modo suo, saremmo in un pessimo stato in questo Paese. Molti ridevano di Hitler. Sembravano tutti divertenti. Hitler sembrava divertente, Mussolini sembrava divertente e altri dittatori e despoti sembravano divertenti».

 

NEW YORK TIMES TRUMP

«Ciò che mi infastidisce è che in futuro ci saranno persone che lo vedranno come un esempio e saranno influenzate in qualche modo da lui» ha continuato De Niro, che si è detto molto sconvolto per quello che sta succedendo negli Stati Uniti.

 

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L’attore ha anche risposto a chi gli chiedeva di rivolgersi con toni più pacati al Presidente e di avere toni più civili: “Bisogna combattere il fuoco con il fuoco. Non si può essere gentiluomini tutto il tempo”.

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