rob reiner nick

È STATA LA FIGLIA MINORE DI ROB E MICHELE REINER, ROMY, AD ACCUSARE IL FRATELLO DELLA MORTE DEL PADRE E DELLA MADRE: NICK, ARRESTATO IERI DOPO LA SCOPERTA DELLA STRAGE FAMILIARE, IN PASSATO HA AVUTO PROBLEMI DI TOSSICODIPENDENZA E DISTURBI MENTALI - LA SERA PRIMA DEL DUPLICE OMICIDIO, NICK AVEVA PARTECIPATO A UNA FESTA NATALIZIA CON LA FAMIGLIA E AVREBBE AVUTO UN VIOLENTO LITIGIO CON MADRE E PADRE, LASCIANDO DIVERSI INVITATI TURBATI – NEGLI ULTIMI MESI MICHELE SAREBBE STATA SEMPRE PIÙ ANGOSCIATA PER IL PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DEL FIGLIO, CHE AVEVA RACCONTATO LA SUA STORIA IN UN FILM, SCRITTO INSIEME AL PADRE ROB (CHE LO DIRESSE), "BEING CHARLIE"… - VIDEO

 

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Sintesi dell’articolo di Elena Salvoni per https://www.dailymail.co.uk/

 

rob reiner con la moglie e i figli jake, romy e nick

La scoperta dei corpi è avvenuta nel primo pomeriggio di domenica, nella villa di Brentwood dove vivevano Rob Reiner e la moglie Michele. A entrare in casa è stata la figlia Romy, allarmata dal fatto che il massaggiatore della coppia non fosse riuscito a farsi aprire. All’interno ha trovato entrambi i genitori morti, con ferite alla gola, e avrebbe indicato subito agli agenti che un familiare poteva rappresentare un pericolo.

 

Poche ore dopo è stato arrestato il fratello Nick, 32 anni, con una lunga storia di tossicodipendenza e disturbi mentali: così ricostruisce la vicenda Elena Salvoni sul “DailyMail online”, secondo cui Romy avrebbe esplicitamente chiesto alla polizia di considerare il fratello come sospettato.

 

 

nick e romy reiner

Lunedì mattina Nick è stato incriminato per duplice omicidio e trattenuto senza possibilità di cauzione, dopo che gli investigatori hanno stabilito la sua responsabilità nella morte dei genitori. La sera precedente aveva partecipato a una festa natalizia con la famiglia e, secondo testimoni, avrebbe avuto un violento litigio con madre e padre, lasciando diversi invitati turbati.

 

Il contesto familiare rende la tragedia ancora più cupa. Romy aveva spesso parlato del legame strettissimo con il fratello, definendolo il suo migliore amico e sostenendolo negli anni più duri della dipendenza. Nick aveva raccontato quella esperienza nel film semi-autobiografico Being Charlie, scritto insieme al padre, incentrato sul rapporto lacerato tra un genitore famoso e un figlio tossicodipendente. In passato, Rob Reiner e la moglie avevano ammesso di aver commesso errori nel tentativo di aiutarlo, affidandosi troppo ai medici e poco alla sua voce.

 

rob reiner con il figlio nick

 

Negli ultimi mesi Michele sarebbe stata sempre più angosciata per il peggioramento delle condizioni del figlio. L’ultima foto di famiglia risale a settembre, alla première di Spinal Tap 2. I vigili del fuoco di Los Angeles hanno confermato l’intervento nella casa di Brentwood nel pomeriggio di domenica, dove sono stati trovati un uomo e una donna senza vita. Un portavoce della famiglia ha chiesto privacy parlando di una perdita improvvisa e devastante.

romy e rob reiner

 

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