MA ELLY SCHLEIN CI FA O CI È? LA SEGRETARIA DEL PD ESULTA PER LA VITTORIA DEL SOCIALISTA ZOHRAN MAMDANI, ELENCANDO TUTTI I TEMI CHE LEI IGNORA: “LA SINISTRA TORNA A VINCERE CON PAROLE E PROGRAMMI CHIARI SU STIPENDI DIGNITOSI, SANITÀ DAVVERO UNIVERSALE, SUL DIRITTO ALLA CASA, SUI TRASPORTI E I NIDI GRATIS PER CHI NON CE LA FA. UN BEL RISVEGLIO NEGLI USA” - MATTEO SALVINI FRIGNA: “NELLA CITTÀ FERITA L'11 SETTEMBRE HANNO SCELTO UN PRIMO CITTADINO SOCIALISTA, PRO-PAL, PRO-GENDER…”

Estratto dell’articolo di Stefano Baldolini per www.repubblica.it

ZOHRAN MAMDANI

Il socialista e musulmano Zohran Mamdani conquista New York ed esulta il centrosinistra in Italia.

“Splendida vittoria, la sinistra torna a vincere con parole e programmi chiari su stipendi dignitosi, sanità davvero universale, sul diritto alla casa, sui trasporti e i nidi gratis per chi non ce la fa”, le parole della segretaria del Pd Elly Schlein.

“La politica della speranza vince sulla politica della paura che individua solo nemici e capri espiatori – continua Schlein – . Vincono anche le candidate democratiche Mikie Sherrill in New Jersey e Alice Spanberger in Virginia, vince il referendum del governatore democratico Newsom in California. Un bel risveglio negli Usa!”.

nicola fratoianni elly schlein  foto lapresse

Mentre di “squarcio di luce nel buio americano dopo l'inizio del nuovo mandato di Donald Trump” parla il leader di Alleanza verdi sinistra Nicola Fratoianni.

Mamdani, continua, “ha proposto di mettere davanti gli interessi e i diritti della maggioranza delle persone. È il nostro programma" dunque, "la vittoria di Zohran significa che si può fare, negli Usa come in Italia. Siamo in campo per questo".

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ZOHRAN MAMDANI - FOTO LAPRESSE

Gioisce anche l’Anpi: “Il tecnofascismo iperliberista e con tratti criminali rappresentato da Trump si può vincere” ma “contro il ritorno autoritario non basta una politica moderata”, scrive sui social il presidente nazionale dell’associazione partigiani Gianfranco Pagliarulo.

"Di strada ancora lunga per battere il trumpismo”, parla il segretario di Più Europa Riccardo Magi.

MATTEO SALVINI E ROBERTO VANNACCI - PONTIDA 2025

Di tutt’altro tenore la reazione della destra.

L’ex generale Roberto Vannacci parla di “resa”. "24 Anni dopo l'11 settembre, New York ha un sindaco musulmano. Così l'Occidente celebra la propria resa culturale chiamandola progresso”, posta sui suoi social l’europarlamentare.

"A New York, nella città ferita l'11 settembre hanno scelto un primo cittadino socialista, pro-pal, pro-gender”, attacca il leader della Lega Matteo Salvini. “Ecco i nuovi idoli della sinistra. Che ne pensate?", incalza lanciando un sondaggio social.

Sulla stessa linea il giovane intellettuale di destra Francesco Giubilei, direttore scientifico della fondazione Alleanza Nazionale, che parla di “incubo” e di “declino dell’Occidente che odia se stesso”.

VITTORIA DI ZOHRAN MAMDANI - FOTO LAPRESSE

Minimizza l’evento invece il ministro Luca Ciriani, esponente FdI: “Prendiamo atto che New York ha fatto scelta di sinistra-sinistra come diremo qui in Italia. Un sindaco islamico con posizioni radicali ma New York non è gli Usa, non rappresenta gli Stati Uniti profondi, il popolo americano nella sua interezza. Non credo che sia un campanello di allarme per Trump […]".

luca cirianiroberto vannacci francesco giubilei foto di bacco salvini vannacci pontida 2025francesco giubilei foto di bacco

BANGS OF NEW YORK - MEME SULL ELEZIONE DI ZOHRAN MAMDANI BY EMILIANO CARLI ZOHRAN MAMDANI DOPO LA VITTORIA - FOTO LAPRESSE