emilio fede lele mora

EMILIO “FIDO” ASSOLTO IN APPELLO: NON HA FATTO LA “CRESTA” DI UN MILIONE SUI MILIONI DI BERLUSCONI A LELE MORA – DOPO LA CONDANNA DI PRIMO GRADO PER LA BANCAROTTA FRAUDOLENTA DI UNA SOCIETA’ DELL’AGENTE DEI VIP – IL GIORNALISTA: “RINGRAZIO LA MAGISTRATURA. SONO USCITO DA UN INCUBO” - I PM: "QUEI CAPRICCI INUTILI" DI MORA...

 

Manuela Messina per La Stampa

 

EMILIO FEDE LELE MORA

Verdetto ribaltato in appello per Emilio Fede, finito nei guai giudiziari per bancarotta fraudolenta, in concorso con Lele Mora (ha già patteggiato) per avere distratto oltre un milione di euro degli oltre 2,7 versati da Silvio Berlusconi nel 2010. Soldi destinati in origine a evitare il crac, poi realizzatosi, della società ‘Lm management’ dell’ex talent scout.

 

FEDE BERLUSCONI MORA

“Ringrazio la magistratura - ha commentato il giornalista - che ha accolto la tesi dei miei difensori. Per me è l’uscita da un incubo”. La decisione delle Corte di Appello di Milano di oggi pomeriggio ha di fatto azzerato per il momento (a meno di un ricorso in Cassazione) la condanna di primo grado a tre anni e mezzo di carcere per il giornalista. La Corte ha anche revocato il pagamento di un milione di euro a favore della curatela fallimentare, parte civile in giudizio. 

 

francesca cipriani lele mora 1

«Io potevo chiedere qualsiasi cosa a Berlusconi- si era difeso Fede nel processo - figuriamoci se mi mettevo a fare la cresta sui soldi che aveva dato a Mora in un momento di difficoltà». Il pm Eugenio Fusco, durante la sua requisitoria, oltre a valorizzare le testimonianze rese in aula, tra le quali quella del leader di Forza Italia, aveva detto che la somma versata da Berlusconi è stata “distratta dal fallimento e divisa con Fede ma anche trattenuta da Mora” per i suoi “capricci inutili”. 

lele mora ai bei tempi