
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
DEL POVERO ALBERTO TRENTINI NON FREGA UN CAZZO A NESSUNO (NON È RICCO E NON HA CENTINAIA DI MIGLIAIA DI FOLLOWER) – LA FAMIGLIA DEL COOPERANTE ITALIANO, IN CARCERE DA OTTO MESI IN VENEZUELA, ATTACCA FRONTALMENTE GIORGIA MELONI: “TUTTO TACE E TACE ANCHE LA NOSTRA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. QUESTO SILENZIO È INSOSTENIBILE, IL NOSTRO GOVERNO DEVE ATTIVARSI COME HA FATTO QUELLO SVIZZERO CON IL COMPAGNO DI PRIGIONIA DI MIO FIGLIO CHE È STATO LIBERATO” – PERCHÉ PER LA GIORNALISTA CECILIA SALA, FAMOSA E FIGLIA DI DUE RICCHI MANAGER (IL PADRE E' AMICO DEL MINISTRO TAJANI), IL GOVERNO SI È SCAPICOLLATO E HA LIBERATO UN TERRORISTA IRANIANO, E PER TRENTINI TUTTI ZITTI?
MADRE TRENTINI, 'SU NOSTRO FIGLIO MELONI TACE'
(ANSA) - "Oggi sono otto mesi esatti che mio figlio Alberto è in prigione ma tutto tace e tace anche la nostra presidente del Consiglio. Questo silenzio per me e la mia famiglia è insostenibile, il nostro Governo deve attivarsi come ha fatto quello Svizzero con il compagno di prigionia di mio figlio che è stato liberato da poco ed ha raccontato alla stampa le terribili condizioni di detenzione in cui si trova ancora Alberto".
Lo afferma Armanda Trentini, la madre del giovane detenuto in Venezuela dal novembre scorso parlando fuori dal tribunale di Roma dove oggi è in programma una nuova udienza del processo per l'omicidio di Giulio Regeni.
"Non possiamo più aspettare, le nostre istituzioni dimostrino di avere a cuore la vita di un connazionale e si adoperino con urgenza ed efficacia per riportare a casa nostro figlio mettendo in campo qualsiasi strumento di diplomazia come è stato fatto in altri casi: ogni giorno di inerzia in più corrisponde ad indicibili sofferenze per Alberto e per noi. Contatti non ce ne sono e noi aspettiamo con fiducia che qualcuno faccia ciò che è necessario. Otto mesi sono troppi e dobbiamo ribellarci", ha aggiunto
DON CIOTTI 'SU VICENDA TRENTINI TROPPI SILENZI
(ANSA) - "Troppi silenzi hanno accompagnato questi mesi. Troppe prudenze, troppe deleghe e, soprattutto, troppe ambiguità. Torneremo a far risuonare forte la nostra voce in nome di Alberto Trentini. Alberto è un nome che non porta in sé nessuna colpa. Anzi porta con sé la generosità di andare nel mondo, nei contesti più difficili, a sostegno dei più fragili.Essere impegnati per i diritti umani non può trasformarsi in una colpa".
Lo afferma Don Luigi Ciotti partecipando al sit-in fuori dal tribunale di Roma dove è in programma la nuova udienza del processo Regeni.
"È passato troppo tempo, per Giulio Regeni, per Mario Paciolla, non siamo arrivati in tempo. Allora chiediamo per loro verità e giustizia per la loro morte. Per Alberto siamo in tempo per chiedere rispetto per la sua vita, la libertà e la verità. È passato troppo tempo, stiamo perdendo tempo - ha aggiunto -. È un silenzio assordante: chi ha delle responsabilità in questo Paese usi la faccia.
C'è un presidente, un tiranno che si professa cattolico e che manda i suoi figli nelle scuole cattoliche, si ponga una mano sulla coscienza che Dio fa esattamente il contrario e ci invita a impegnare la vita per i diritti di tutte le persone. Il presidente Maduro faccia la propria parte e la faccia anche la nostra presidente"
TRENTINI, SCHLEIN 'GOVERNO SI IMPEGNI CONCRETAMENTE'
(ANSA) - "Continuiamo a chiedere come abbiamo fatto nei mesi scorsi ogni sforzo per la liberazione di Alberto Trentini che non ha colpe se non quella della generosità di andare per il mondo ad aiutare chi è più in difficoltà".
E' quanto afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein, che questa mattina ha preso parte al sit-in fuori dal tribunale di Roma dove è in programma l'udienza per l'omicidio Regeni a cui è presente anche la madre di Alberto Trentini, il cooperante italiano in carcere dal novembre scorso.
"Questo silenzio - aggiunge - non può continuare, serve un impegno concreto da parte del governo e di chiunque ne ha il potere, noi la nostra parte la stiamo facendo, per la liberazione di Alberto. Sono passati otto mesi, il governo svizzero si è impegnato per la liberazione di chi era in carcere con Alberto Trentini e ha raccontato di indicibili sofferenze all'interno di questo carcere. E' una situazione che non può essere tollerata un minuto di più. Ribadiamo al governo una richiesta di impegno concreto".
alberto trentini
Alberto Trentini
genitori di regeni e avvocato famiglia alberto trentini petizione
JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA…
“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN…
DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA,…
DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI…
FLASH – NELLA FAMIGLIA ALLARGATA DEI BERLUSCONI, LA DOMANDA È SEMPRE LA STESSA: CHE CE FAMO CON…
RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL…