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“SERVONO REGOLE SPECIFICHE CONTRO I RISCHI LEGATI ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE” – A ROMA SI CHIUDE IL G7 DELLA CONCORRENZA – “LE AUTORITÀ ANTITRUST SONO PREOCCUPATE PER I PERICOLI DERIVATI DALL’AVVENTO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHE POSSONO INFLUENZARE SIGNIFICATIVAMENTE LA DIVERSITÀ DELLE OPINIONI” – L’IMPEGNO “PER SALVAGUARDARE LA CONCORRENZA LEALE NEI MERCATI DIGITALI…”
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Le Autorità Antitrust dei Paesi del G7 sono preoccupate per i rischi per la società derivati dall`avvento dell’intelligenza artificiale, e in particolare per gli impatti su innovazione umana e copyright, protezione dei consumatori, privacy e protezione dei dati, che possono influenzare significativamente la diversità delle opinioni, la gamma e la qualità delle scelte a disposizione di consumatori e imprese, nonché la qualità e l’affidabilità delle informazioni disponibili al pubblico`.
È quanto sottolineato nella dichiarazione congiunta sulla concorrenza digitale rilasciata al termine della due giorni del G7 Concorrenza tenutosi a Roma nella sede dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. "Certe caratteristiche dei mercati AI, in particolare all’interno dello stack tecnologico dell`intelligenza artificiale generativa, potrebbero contribuire alla concentrazione del potere di mercato, limitare la competizione e impedire l`innovazione - riporta il documento –
Queste caratteristiche - che includono costi elevati, economie di scala e di scopo, effetti di rete e piattaforma - possono rendere difficile l`ingresso e premiare i primi arrivati. L’accumulo di dati proprietari e la presenza di circuiti di feedback dei dati potrebbero aggravare ulteriormente la tendenza alla concentrazione".
Le Authority si impegnano dunque ad applicare in modo vigoroso e tempestivo le norme antitrust per salvaguardare la concorrenza leale nei mercati digitali e nell`IA e per garantire che i benefici dell’IA siano pienamente realizzati e distribuiti nelle nostre economie e nella nostra società.
“Regole e politiche specifiche per l’IA, cosi come altri approcci normativi e politici - si legge nella dichiarazione congiunta - possono contribuire a garantire che i sistemi di IA siano sviluppati e distribuiti in modo sicuro, protetto e affidabile”.
intelligenza artificiale nel lavoro
Il G7 di Roma, ha detto il presidente dell`Antitrust italiana, Roberto Rustichelli, non e stato solo un meeting per discutere le sfide che dobbiamo affrontare, ma anche una testimonianza del potenziale che abbiamo quando le Autorità uniscono gli sforzi verso obiettivi comuni”
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