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GIU’ LE MANI AI CONCERTI! NON C’E’ DONNA CHE NON SI SIA STATA PALPATA MENTRE STAVA SOTTO AL PALCO O AL BAR DI UN LOCALE - A DIRE BASTA SONO CINQUE RAGAZZINE INGLESI CON LA CAMPAGNA #GIRLS AGAINST

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Daisy Jones per “Dazed Digital”

 

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Se sei donna e ti piace andare ai concerti, probabilmente hai subito qualche molestia: ragazzi che non ti lasciano in pace mentre fumi una sigaretta, gruppi di uomini che fanno commenti volgari, tizi che ti palpano mentre ti districhi nella folla. O molto peggio. Come fermarli?

 

Sono nate le “Girls Against”, cinque adolescenti britanniche che, dopo brutte esperienze personali, hanno creato un account e conquistato immediatamente 4000 follower. La fondatrice diciassettenne, Hannah Camilleri, lo scorso mese era andata a vedere un concerto dei Peace e si era ritrovata sotto al palco, con un gruppo di ragazzi dietro. Uno di loro le toccava la vita, quando lei lo spingeva via, lui le si ributtava addosso con tutto il corpo. Così per tutta la sera.

tutte le donne vengono molestate prima o poitutte le donne vengono molestate prima o poi

 

Allora lei e le sue amiche hanno avviato la campagna su Twitter, andranno a un sacco di concerti e festival, parleranno del problema, chiuderanno accordi con i locali per aumentare il livello di sicurezza. Il 28 novembre parteciperanno alla “Reclaim The Night”, la marcia londinese per dire no a qualsiasi forma di violenza degli uomini sulle donne. Intanto sull’account delle “Girls Against” arriva il sostegno dei musicisti, da PJ Hervey a George Ezra.

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