licio gelli maurizio costanzo

“DAI COCCODRILLI SIAMO PASSATI AGLI AVVOLTOI, MA NON MI SEMBRA CHE SI VOLI PIÙ ALTO” – GRAMELLINI SCENDE IN CAMPO PER DIFENDERE MAURIZIO COSTANZO DAI LEONI DA TASTIERA INDIGNATI PERCHÉ NON SI PARLAVA DELLA P2: “UN TEMPO LA MORTE ERA IL COLPO DI GONG CHE INTERROMPEVA LE OSTILITÀ. NELL’ERA DEI SOCIAL SI STA INVECE TRASFORMANDO IN UNA GHIOTTA OCCASIONE PER SCOPERCHIARE VECCHIE PENTOLE ARRUGGINITE E REGOLARE CONTI LASCIATI IN SOSPESO…”

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Estratto dell'articolo di Massimo Gramellini per il "Corriere della Sera"

maurizio costanzo 3

 

Muore Costanzo e sui social si parla della sua iscrizione alla P2. Peggio, ci si indigna perché nei ritratti e nelle testimonianze dei colleghi si parla troppo poco della sua iscrizione alla P2 (di cui peraltro si era ampiamente scusato). Vorrei attirare la vostra attenzione sul meccanismo psicologico che guida questo flusso di lapidatori.

 

massimo gramellini

Se n’è andato un signore che ha accompagnato la vita quotidiana di tre generazioni di italiani [...] Che esistenze integerrime, le loro. Evidentemente non hanno mai sbagliato un colpo, un gesto, un’amicizia.

 

maurizio costanzo 2

Un tempo la morte era il colpo di gong che interrompeva le ostilità per dare il modo di rendere omaggio anche al peggiore dei nemici. Nell’era dei social si sta invece trasformando in una ghiotta occasione per scoperchiare vecchie pentole arrugginite e regolare conti lasciati in sospeso da decenni. Dai coccodrilli siamo passati agli avvoltoi, ma non mi sembra che si voli più alto.

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