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GRASSO CHE…CALA – UN TEAM DI RICERCATORI HA SCOPERTO CHE AUMENTANDO IL DOSAGGIO DEL FARMACO ANTI-OBESITÀ SEMAGLUTIDE, È POSSIBILE OTTENERE UNA PERDITA DI PESO FINO AL 20% IN PIÙ CON EFFETTI COLLATERALI SIMILI A QUELLI DI DOSI INFERIORI – “SAPPIAMO GIÀ CHE SEMAGLUTIDE HA EFFETTI BENEFICI SUL RISCHIO DI SVILUPPARE MALATTIE CARDIACHE, EPATICHE, OSTEOARTRITE DEL GINOCCHIO, DIABETE TIPO 2 E PREDIABETE. QUESTI RISULTATI CONTRIBUISCONO A…”
(ANSA) - Il trattamento con un dosaggio maggiore del farmaco anti-obesità semaglutide porta a una riduzione di oltre il 20% del peso corporeo, con effetti collaterali comparabili a quelli del dosaggio inferiore. È il dato che arriva da uno studio (Step Up) presentato nel corso del congresso dell'American Diabetes Association in corso a Chicago.
"Lo studio Step Up ha dimostrato che aumentando la dose di semaglutide è possibile ottenere una maggiore perdita di peso rispetto a quanto visto in precedenza. Questo potrebbe offrire un'altra opzione a coloro che non raggiungono i loro obiettivi di peso", ha dichiarato Sean Wharton, autore principale dello studio e direttore medico della Wharton Medical Clinic, in Canada.
Semaglutide è un farmaco appartenente alla classe dei cosiddetti analoghi del Glp-1. Nello studio, l'efficacia e la sicurezza del dosaggio da 7,2 mg (attualmente non ancora approvato né disponibile sul mercato) sono stati confrontato con quelli del dosaggio da 2,4 mg e un placebo in un campione di 1.407 persone con obesità e senza diabete di tipo 2. I risultati hanno dimostrato una riduzione media del peso corporeo del 20,7%, con un terzo dei partecipanti che ha perso il 25% o più del proprio peso nell'arco di 72 settimane.
La sicurezza e la tollerabilità del nuovo dosaggio sono risultate in linea con la dose attualmente approvata di 2,4 mg. L'azienda produttrice (Novo Nordisk) ha anticipato che sottoporrà i nuovi dati alla valutazione dell'Agenzia Europea per i Medicinali entro la fine del 2025. "Sappiamo già che semaglutide ha effetti benefici sul rischio di sviluppare malattie cardiache, epatiche, osteoartrite del ginocchio, diabete tipo 2 e prediabete. Questi risultati contribuiscono a dare alle persone con obesità più opzioni per migliorare il loro peso e la loro salute generale", ha concluso Sean Wharton.
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