LA RIVOLTA DEI PRETI CONTRO BERGOGLIO - UN GRUPPO DI 51 SACERDOTI PERUVIANI SI SCHIERA CONTRO LA BENEDIZIONE AGLI OMOSESSUALI - IN UNA NOTA, PROMOSSA DAL VESCOVO SPAGNOLO RAFAEL ESCUDERO, "SUPPLICANO" IL PAPA DI ANNULLARE LA DICHIARAZIONE CHE AUTORIZZA LA BENEDIZIONE A COPPIE “IRREGOLARI” O “DELLO STESSO SESSO”: "SUSCITA CONFUSIONE E PERPLESSITÀ. LA PRETESA DI CAMBIARE LA DOTTRINA E LA MORALE DELLA CHIESA, QUELLA SÌ È RIBELLIONE CONTRO DIO E CONTRO IL PAPATO”

bergoglio con victor manuel fernandez

(ANSA) - LIMA, 11 GEN - I sacerdoti della prelatura di Moyobamba, località della regione di San Martin, nel nord del Perù, hanno annunciato la loro disobbedienza alla dichiarazione 'Fiducia Supplinans' del Vaticano che autorizza la benedizione a coppie "irregolari" o "dello stesso sesso". In una nota congiunta, i 51 sacerdoti guidati dal vescovo spagnolo Rafael Escudero, "supplicano" l'annullamento della dichiarazione "a fronte della confusione e delle perplessità che suscita" e seppur disobbedienti rifiutano di dichiararsi "in ribellione".

 

RAFAEL ESCUDERO

"La pretesa di cambiare la dottrina e la morale della Chiesa, quella sì è ribellione contro Dio e contro il Papato", si afferma nella nota, che conclude sostenendo che "il presente messaggio porta con sé il sincero desiderio di aiutare il Santo Padre nella sua missione". In precedenza il vescovo Escudero aveva lanciato in un'omelia una forte invettiva contro l'iniziativa di Papa Francesco affermando che "Dio non benedice mai il peccato". Secondo un'inchiesta recente il 19% dei peruviani si dice d'accordo nel considerare l'omosessualità come una malattia.