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“HARVARD HA ASSUNTO WOKE, RADICALI DI SINISTRA E IDIOTI” – TRUMP PROSEGUE LA SUA OFFENSIVA CONTRO IL CAMPUS UNIVERSITARIO, CHE NON ACCETTA DI MODIFICARE LE SUE POLITICHE SECONDO I DIKTAT DEL PRESIDENTE E SI È VISTO CONGELARE 2,2 MILIARDI DI DOLLARI DI SOVVENZIONI: “È UNO SCHERZO, INSEGNA L’ODIO E LA STUPIDITÀ…”– IL “COATTO DELLA CASA BIANCA” METTE NEL MIRINO I CONTRATTI CHE HARVARD HA STIPULATO CON DUE EX SINDACI: QUELLO DI NEW YORK, BILL DE BLASIO, E LORI ELAINE LIGHTFOOT, PRIMA DONNA NERA E LESBICA AD AVER GUIDATO CHICAGO...

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Estratto dell’articolo di Alberto Simoni per www.lastampa.it

 

donald trump

Nessuna marcia indietro o ripensamento, dopo aver chiesto le scuse – lunedì – ad Harvard per aver rifiutato un accordo con l’Amministrazione Trump, il presidente apre la sua raffica di post sul social Truth rincarando la dose contro il celebre ateneo, alma mater di 8 presidenti statunitensi e oltre un centinaio di premi Nobel.

 

 Stavolta niente minacce di ritorsioni economiche – l’ultima messa sul tavolo è quella di togliere le esenzioni fiscali di cui gode l’ateneo (come tutti gli altri) – ma un’intemerata contro le assunzioni di professori «woke, radicali di sinistra, idioti e brainbirds (sciocchi, stupidi)».

 

 

proteste pro palestina a harvard 5

Donald Trump se la prende in particolare con i contratti remunerativi che Harvard ha dato a due ex sindaci, quello di New York Bill de Blasio e Lori Elaine Lightfoot, prima donna afroamericane e apertamente lesbica ad aver guidato Chicago dal 2019 al 2023. Il presidente li definisce «i peggiori e più incompetenti sindaci nella storia del Paese».

 

[…]  Trump nel suo post si scaglia contro Harvard dicendo che non dovrebbe nemmeno figurare più nella lista dei college ed università migliori a livello mondiale perché Harvard «è uno scherzo, insegna l’odio e la stupidità e non dovrebbe più ricevere fondi federali».

 

bill de blasio chirlane mccray 6

Lunedì pomeriggio il presidente dell’ateneo Alan Gabler aveva rifiutato di piegarsi alle richieste dell’Amministrazione dettagliate in cinque pagine nelle quali il Trump team chiedeva una revisione delle politiche di assunzione dei docenti, il degrado di quelli impegnati in manifestazioni o comunque «più attivisti che dediti all’insegnamento».

 

Chiedeva tutele e misure ad hoc per gli studenti ebrei (la portavoce di Trump martedì ha detto che questi sono “stati bullizzati” nel campus) e di terminare l’applicazione di programmi DEI (diversità, eguaglianza e inclusione).

 

lori lightfoot 2

Dinanzi al rifiuto e al messaggio con cui Gabler ha detto che l’ateneo non rinuncerà all’indipendenza accademica, l’Amministrazione ha congelato 2,2 miliardi di fondi federali. In ballo ce ne sono in totale 9 miliardi che sono spalmati su più anni.

 

La decisione di Harvard di resistere rappresenta un unicum sinora. Altri atenei, come la Columbia, hanno deciso di negoziare con l’Amministrazione dopo che questa aveva congelato 400 milioni.

 

Sono sessante le università nel mirino, dossier e valutazioni sui corsi insegnati, il corpo docente, le politiche sulla sicurezza, le manifestazioni consentite o meno sono allo studio da parte di un team composto da 20 persone e che riferisce direttamente a Stephen Miller, vicecapo dello staff per le questioni domestiche e fra gli ideologi della stretta contro i migranti e le università.

studenti di harvard pro palestina 7

 

La risposta di Harvard è importante perché oltre a indicare una strada alle altre 6 università della Ivy League (le più prestigiose della East Cost) potrebbe portare il caso sino alla Corte Suprema che da sempre garantisce l’autonomia dei college contro l’ingerenza del potere politico. […]

 

Per l’Amministrazione Trump, Harvard rappresenta il principale ostacolo nel tentativo di riplasmare la cultura in America. I repubblicani ritengono che i college siano diventati una culla di liberalismo e antisemitismo. […]

DONALD TRUMP ALLA UFClori lightfoot 3