DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA…
COME E' MORTA E PERCHE'? LA 17ENNE MARIA ELIA E' ARRIVATA ALL'OSPEDALE DI PERUGIA CON FEBBRE, MAL DI GOLA E DIFFICOLTÀ A RESPIRARE ED E' DECEDUTA DOPO 48 ORE: ERA STATA RICOVERATA DOPO TRIAGE E TAMPONE NEGATIVO - ORA SI INDAGA SULLA PRESENZA DI UN BATTERIO RESISTENTE AGLI ANTIBIOTICI – POTREBBE TRATTARSI DEL VIRUS DELL'INFLUENZA SUINA, RISCONTRATO IN OSPEDALE, OPPURE...
Antioco Fois per “la Repubblica”
I sogni di Maria Elia sono svaniti in meno di quarantott' ore, portati nell'ombra e sconfitti da due nemici infinitesimali. In meno di due giorni, da quando alle nove e mezza della serata di venerdì 25 marzo la 17enne di Perugia ha salutato i genitori attraverso le porte del pronto soccorso, alle 18 di domenica, quando il suo cuore ha smesso di battere. Era arrivata all'ospedale del capoluogo umbro con febbre, mal di gola e difficoltà a respirare e poco dopo il triage e l'esito negativo del test Covid è stata trasferita in terapia intensiva.
Maggiori indiziati sono due microrganismi, il virus dell'influenza suina, riscontrato in ospedale, e un batterio più forte della cura antibiotica, che gli esami stanno tentando di identificare. Probabilmente lo stafilococco, che potrebbe avere giocato da micidiale complice nell'aggravare una polmonite bilaterale e far precipitare le condizioni cliniche di un'influenza cominciata due giorni prima del ricovero.
[…] Ora indaga la procura di Perugia, con un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti, aperto dopo la denuncia della famiglia ai carabinieri. «Travolti da questa tragedia che si è consumata in meno di due giorni, i genitori vogliono solo chiarezza e non puntano il dito contro nessuno», precisa Gennaro Elia nella pagina della raccolta fondi online avviata per sostenere le spese legali. La prima risposta è attesa dagli esami istologici, dopo che dall'autopsia non sono emersi elementi determinanti per risolvere il mistero della morte della 17enne.
A Balanzano, frazione dormitorio spaccata a metà dalle quattro corsie per Roma, il ricordo di quella ragazzina con i capelli corvini e il piercing al naso sono del suo «sorriso solare» e della «voce gentile», raccontano ai tavolini del bar Frenk, a duecento metri da casa della ragazza. La sua scuola le ha donato una rosa bianca sul proprio profilo istituzionale. «Pensando a te ci vengono in mente il vino rosso e il sushi», scrivono i compagni di classe. […] . A scuola hanno già avviato una pratica per chiamare con il suo nome l'aula dove Maria non ha più fatto ritorno.
DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA…
DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ…
A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA…
DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI…
DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE…
DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA'…