IN ISRAELE LE ARMI DI DISTRAZIONI DI MASSA NON BASTANO: MIGLIAIA DI MANIFESTANTI CONTINUANO A PROTESTARE CONTRO NETANYAHU, DAVANTI ALLA SUA RESIDENZA PRIVATA DI GERUSALEMME – IL GOVERNO, DOPO AVER CACCIATO IL CAPO DEI SERVIZI INTERNI DELLO SHIN BET, RONEN BAR (RIABILITATO DALLA CORTE SUPREMA), HA SFIDUCIATO LA PROCURATRICE GENERALE, GALI BAHARAV-MIARA. MA I CITTADINI NON SI FANNO INTORTARE DAL TENTATIVO DI PRENDERE I PIENI POTERI DA PARTE DI “BIBI”. CHE PER FAR PARLARE D’ALTRO, HA FATTO SALTARE LA TREGUA A GAZA E IN LIBANO

<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="en" dir="ltr">Massive protests against Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu took place tonight in Tel Aviv. ?? <a href="https://t.co/WHAoAp7iG0">pic.twitter.com/WHAoAp7iG0</a></p>&mdash; Republicans against Trump (@RpsAgainstTrump) <a href="https://twitter.com/RpsAgainstTrump/status/1903597436334940266?ref_src=twsrc%5Etfw">March 22, 2025</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

Tafferugli manifestanti-agenti davanti a casa di Netanyahu

manifestazione contro netanyahu a tel aviv foto lapresse 8

(ANSA) - Tafferugli si segnalano tra poliziotti e manifestanti antigovernativi che tentano di sfondare le transenne vicino alla residenza privata del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu a Gerusalemme. Lo riferisce Times of Israel. Le immagini sul web mostrano gli ufficiali della polizia di frontiera mentre spingono i dimostranti lontano dalle due barriere che li separano dalla casa del premier. In precedenza i manifestanti avevano montato delle tende sulla strada vicino alle transenne.

Governo Israele approva mozione di sfiducia a procuratrice

(ANSA) - IL governo israeliano ha votato all'unanimità la sfiducia alla procuratrice generale, Gali Baharav-Miara, avviando il processo formale di licenziamento. Lo riferiscono i media israeliani.

benjamin netanyahu

Il primo ministro, Benyamin Netanyahu, non era presente durante il dibattito e la votazione, a causa del suo accordo sul conflitto di interessi che gli impedisce di fare qualsiasi mossa che potrebbe influenzare il processo penale a suo carico in corso. La Procuratrice guida l'apparato di polizia del Paese e come tale supervisiona il processo al premier.

Anche Baharav-Miara non ha partecipato alla riunione, optando invece per inviare una lettera ai ministri. Il ministro della Giustizia Yariv Levin ha affermato durante la riunione di gabinetto che questa era "un'altra prova della profondità del suo disprezzo verso il governo e i suoi membri e della sua mancanza di risposte alle accuse contro di lei". Ora la procuratrice dovrà partecipare a un'udienza o a una serie di udienze di fronte a un comitato consultivo presieduto dall'ex giudice capo della Corte Suprema Asher Grunis. In seguito alle conclusioni del comitato consultivo, il governo potrà ufficialmente licenziarla. Tuttavia, questa procedura potrebbe prendere dei mesi prima di essere completata

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