squirting

ARICICCIA LO SQUIRTING! - L’ARTICOLO DI MAURA GIGLIOTTI, AVVOCATO PENALISTA E “DONNA FONTANA” CHE FA PARTE DI UN PROGRAMMA DI RICERCA DELL'UNIVERSITÀ TOR VERGATA SULL’EIACULAZIONE FEMMINILE, RILANCIA LA DISCUSSIONE SULLO SQUIRTING: “ECCO I RIFERIMENTI LETTERARI E SCIENTIFICI…”

Articolo di Maura Gigliotti*

Avvocato penalista

 

squirting  4squirting 4

Questo articolo nasce dalla riflessione scaturita dalle numerose discussioni pubbliche che rivelano, in merito al tema della eiaculazione femminile e dello squirting, una inquietante separazione tra chi ne sostiene l’esistenza e chi decisamente la nega.

Tutto questo è colorato da una informazione spesso scarna, inesatta o semplicemente spettacolarizzata.

 

Io qui mi limito a riportare una serie di riferimenti letterari e scientifici che parlano dello squirting e della eiaculazione femminile. Non sta a me stabilire quale sia la verità, ma dare il massimo per veicolare una informazione il più possibile veritiera e corretta.

È inquietante oltremodo venire a sapere che lo squirting e l’eiaculazione siano diventati fenomeni di moda, tanto ricercati da spingere chi non abbia tali caratteristiche (sempre che a detta di altri esistano) a sentirsi inferiori o mutilate.

 

Averli o non averli non rende una donna migliore o peggiore. Si tratta semplicemente di una manifestazione in cui si declina l’essenza del femminile, una delle molteplici manifestazioni. Più acquisiamo consapevolezza del nostro corpo e del modo in cui manifesta il piacere più ci arricchiamo tutte in quanto donne. Non è qualche centilitro di acqua in più o in meno a rendere più femmina una donna, ma è tutto ció che il femminile nelle sue mille sfaccettature manifesta in termini di grandezza e di potenza.

 

***

squirting  3squirting 3

Lo squirting e l’eiaculazione femminile sono fenomeni noti dei quali si é scritto per secoli fino ad arrivare ad una censura totale e completa degli stessi, per non bene identificate ragioni. Si è preferito parlare di emissioni di urina in relazione a quello che avrebbe dovuto essere il riconoscimento di un diritto sacro, quello al piacere delle donne che parte dalla consapevolezza del loro corpo. I medici sono quelli che maggiormente ignorano lo squirting e l’eiaculazione femminile spesso elargendo cattive informazioni se non informazioni totalmente errate senza peraltro fornire citazioni o evidenze scientifiche in merito.

 

E’ utile dunque una disamina di quello che la letteratura scientifica e non, orientale ed occidentale ha scritto sulla eiaculazione femminile e sullo squirting.

 

Molti secoli dopo il Kamasutra (scritto tra il I ed il IV secolo d.C.) vide la luce l’Ananga Ranga (approssimativamente nel XIV secolo) qui si parla di sperma o Kama Salila usati come pseudonimi per indicare il liquido che tanto gli uomini quanto le donne espellono durante il rapporto sessuale.

 

squirting  2squirting 2

Alexander Skene era un medico, professore e ricercatore scozzese descrisse le ghiandole parauretrali femminili ne suo testo Treatise on diseas of women (1888) a queste ghiandole fu dato il nome di ghiandole di Skene e le si ritenne responsabili proprio del fenomeno della eiaculazione femminile e dello squirting.

 

Nel 2004 il Comitè Federativo de terminologia Anatomica rinominò le ghiandole con il termine prostata femminile, situandola come parte del sistema urinario delle donne (sebbene la prostata dell’uomo sia nell’apparato del sistema genitale).

 

squirting  1squirting 1

Ernest Grafenberg (1881-1957) ricercatore scientifico e medico ginecologo nel suo testo The Role of urethra in female orgasm scrive: “Analogamente all’uretra maschile anche l’uretra femminile sembra essere circondata da tessuti erettili. Durate la stimolazione sessuale l’uretra femminile inizia a crescere. Allo zenit dell’orgasmo può espellere convulsamente liquidi. Grandi quantità di liquido chiaro e trasparente vengono espulsi a fiotti non dalla vulva ma dall’uretra, tali secrezioni non hanno funzione lubrificatoria poichè non prodotte all’inizio della relazione sessuale ma all’apice dell’orgasmo.” The Role of urethra in female orgasm pag.146-147-148).

 

Qui appare evidente un ruolo diverso del liquido emesso non finalizzato a lubrificare, ma legato unicamente al piacere femminile senza alcuna funzionalità apparente se non quella del godimento femminile.

 

Francisco Cabello Santamaria direttore dell’Istituto Andaluz de Sexologia y Psicologia nel suo articolo Aportaciones el estudio de la eyaculaquellon femenina nella rivista Salud Sexual num. 1, 2005 cita: “La maggior parte delle donne eiacula esistendo delle variazioni nel liquido emesso, nei campioni di liquido eiaculato dalle donne si è rinvenuto l’antigene prostatico che è il marcatore specifico per identificare il tessuto della prostata oltre a fosfatasi acida prostatica e glucosio. (Aportaciones el estudio de la eyaculaquellon femenina nella rivista Salud Sexual num 1, 2005, pag 5-12).

 

squirting  5squirting 5

Qui si fa un primo riferimento alla composizione del liquido che rivela la presenza dell’antigene prostatico che spiegherebbe dunque non solo l’esistenza, ma il ruolo della prostata e non dell’uretra nella produzione del liquido.

 

“El Punto G” di Alice Kahn, Berbely Whipple e John D. Perry è un testo che contiene dozzine di lettere di donne che hanno subito tragedie personali perchè eiaculavano. Dottori, ginecologi, psichiatri invariabilmente dicevano loro che urinavano e che avevano bisogno della chirurgia o della psicoterapia. (Frammento di The facts about female eiaculation pag. 1).

 

Questa a tutt’oggi è ancora la situazione attuale. Le donne pisciano non eiaculano.

La tribù Batoro si trova in Uganda è una delle poche culture insieme ai Mohave e i Mangaia nelle quali le bambine vengono stimolate ad eiaculare, di fatto nei loro riti di passaggio è incluso un rituale chiamato Kachapati che significa letteralmente sfiorare le pareti che richiede il passaggio di un insegnamento dalle donne adulte della tribù per far sì che le bambine raggiungano l’eiaculazione .

 

Lo studio Malinowski “Gli argonauti del Pacifico occidentale” dice “Nell’isola Trobriand l’eiaculazione viene chiamata Ipipisi Momona che significa vestirsi fuori, eiaculazione riferita sia agli uomini che alle donne”.

finto squirtingfinto squirting

 

Ippocrate (460-370 a.C.) parla di eiaculazione femminile, ma dei suoi oltre 50 trattati è l’unico a non essere disponibile su Internet. Diana J. Torres che in ambito femminile ha fatto una ricerca capillare sullo squirting e l’eiaculazione femminile (quella che tra parentesi riporto io in questo articolo è tratta proprio dal suo testo “Fica potens”) lo ha rinvenuto in un sito che si chiama sameseprocreation.com, in questo testo Ippocrate parla di sperma sia per gli uomini che per le donne.

 

Nel Kama Sutra di Vatsyayana alla pag 14 si legge: “Si suol dire che il maschio finisce il seme prima della donna”, questo lascia intendere che ambedue i generi hanno la capacità di eiaculare. Nel testo scientifico “The history of female ejaculation” di Korda, J.B.; Goldstein, S.W. E Sommer, F. a pag 1967 si cita

“Il documento più antico sull’eiaculazione femminile della letteratura indù è del secolo VII d.C. Si tratta di un poema composto dal poeta e guerriero Amaru nel libro Amarushataka si parla di fluido soave succo dell’amore si è riversato abbondantemente sulla tela, esattamente dove stava la cintura-“.

squirtingsquirting

 

Nel testo “Ratirahasya” scritto dal poeta Kukkoka (secolo XII d.C.) si descrive la clitoride “come un naso dotato di molteplici vene di acqua dell’amore che bisogna stimolare fino a che fuoriesce il liquido dalla vagina prima di qualsiasi tentativo di penetrazione”.

Nel “Pancasayaka” (“Le cinque frecce del Dio Amore” compilato da Maithila Jyotrishvara Kavishekhara nella prima metà del secolo XIII d.C. Si spiega “come stimolare la prostata femminile con due dita ed una tormenta di acqua dell’amore sarà espulsa”.

Quest’acqua dell’amore tanto per gli uomini che per le donne ha lo stesso nome. Un fluido senza genere come per le lacrime o per il sangue.

 

squirting  5squirting 5

Nel testo “I segreti della camera da letto. Esercizi sessuali taoisti” di Chan Zettnersan ediz. Mediterranee del secolo IV d.C. Si parla dei “Cinque segni, cinque desideri, cinque movimenti” e si descrive la fase di eccitazione delle donne parlando di vari segni, il quinto è i genitali trasmettono fluido, si differenzia dal quarto segno,quello in cui la vagina si inumidisce durante l’eccitazione. (The history of female ejaculation di Korda, J.B. Goldstein, S.W.E. Sommer)

 

In un antico poema cinese “Lo spettacolo del cielo e della terra scritto” da Bai Xinhjian (775-826 d.C.) viene menzionata un’area localizzata nella parete vaginale anteriore che è riferita come il frutto di latte.

 

squirting  3squirting 3

In un testo abbastanza posteriore rispetto al precedente “Admirable discourses of the plain girl. Ensayos asolbrosos sobre la mujer desnuda” scritto da Su Nu Miao Lun (secolo XIII e XIV d.C.) si spiega come funziona l’eiaculazione sia per gli uomini che per le donne.

Pitagora nel VI sec a.C. Considerava sicura l’esistenza del seme femminile.

Ippocrate (460-375 a.C.) affermava che la quantità di fluido maschile e femminile determinava il sesso del neonato.

 

Aristotele (384-322 a.C.) intuì che qusto fluido che emetteva la donna non era solo legato alla riproduzione ma lo descrisse dettagliatamente: “C’è un getto che scaturisce da alcune donne ma non da altre. La quantità del getto quando avviene corrisponde ad una scala differente da quello maschile e lo supera di gran lunga”.

 

squirting  2squirting 2

Galeno (129-200 d.C.) affermò che aveva dimostrato la produzione di sperma nella femmina umana. Giunse anche alla conclusione “che, nello stesso modo degli uomini, le donne dovevano liberare il proprio fluido regolarmente per evitare l’accumulo ed il dolore prodotto dallo stesso”.

 

L’Apocalisse di San Giovanni dice molto in merito “Vieni qua e ti mostrerò la sentenza contro la grande meretrice quella che sta seduta su molte acque con la quale hanno fornicato i re della terra e gli abitanti si sono ubriacati con il vino della sua fornicazione”.

Squirting ed eiaculazione dunque sono presenti sia nella letteratura scientifica che in antichi testi di tradizione orientale.

 

squirting  1squirting 1

Negli ultimi trenta anni la ricerca più profonda è stata condotta da Zaviacic che ha dimostrato l’esistenza della prostata femminile più piccola rispetto a quella maschile distinguendo una eiaculazione orgasmica come una risposta orgasmica che comporta l’espulsione di grandi quantità di fluido che originano dalla vescica (da 1 a 900 ml) trattasi di Squirting o dalla prostata femminile (da 1 a 30 ml) trattasi di eiaculazione femminile o dalla combinazione di entrambi.

 

Si è supposta l’esistenza di due fluidi: lo squirting è una forma diluita di urina. E’ un liquido acquoso con poco o nulla colore, inodore non simile alle urine. Ha una concentrazione più bassa di PSA, acido urico, urea e creatinina comparato con le urine.

L’eiculato è prodotto dalla prostata ha una spetto lattescente simile all’eiaculato maschile e ha grandi quantità di PSA.

 

squirting  4squirting 4

I ricercatori stanno tuttora studiando, ma si scontrano spesso con una mentalità ottusa e bigotta che vuole lo squirting e l’eiaculato relegato a “piscio”.

Le donne non offrono campioni per la ricerca e le poche che si offrono non sono sufficienti a stabilire un dato scientifico incontrovertibile.

Questo lascia spazio a chi preferisce tacere o negare un diritto delle donne al piacere, a piacersi. Quella potenza che in sanscrito viene tradotta con il termine Shakti sinonimo di donna.

 

Le donne eiaculano, le donne squirtano, ma è meglio dire che pisciano, fa più comodo per perpetrare un ruolo della donna subalterna all’uomo, non autonoma, funzionale e nello squirting e nell’eiaculato non c’è nulla di funzionale se non al piacere.

E allora lo squirting e l’eiaculato diventano un problema, una vergogna, qualcosa di cui tacere.

squirting   1squirting 1

 

Diana J. Torres da anni tiene seminari informativi in tutto il mondo per invitare le donne a prendere coscienza e consapevolezza dei corpi disabitati in cui vivono. Ha condotto una ricerca ineccepibile senza essere un medico spesso osteggiata dalla comunità scientifica in profonda solitudine, derisa, inascoltata il più delle volte . Il suo testo “Fica Potens” è illuminante e offre finalmente un sentiero per tutte le donne che da qualche parte si sono perdute.

 

E allora uomini agitatevi perchè le donne si stanno svegliando, ma soprattutto non preoccupatevi perché non dipende da voi se non nella misura in cui decidiate di dedicarvi alla vostra compagna (come dovrebbe essere sempre peraltro).

Mi piace concludere con la frase con cui Diana J. Torres comincia: “Dedicato a tutte le lacrime delle donne che hanno sofferto e alla loro trasformazione in onde potenti”.