IL CADAVERE DI ALESSIO ZANGRILLI, IL PUGILE SCOMPARSO LO SCORSO 10 OTTOBRE, È AFFIORATO DALLE ACQUE DEL TEVERE, ALL’ALTEZZA DI PONTE MILVIO - A RICONOSCERLO È STATA LA MADRE, CHE NELLE SCORSE SETTIMANE SI ERA ANCHE RIVOLTA ANCHE A “CHI L’HA VISTO?” – IL CORPO DEL BOXER NON PRESENTA EVIDENTI SEGNI DI VIOLENZA, MA DAI PRIMI ACCERTAMENTI RISULTA CHE FOSSE IN ACQUA DA ALMENO UNA SETTIMANA

alessio zangrilli

Da www.huffingtonpost.it

È del pugile Alessio Zangrilli il corpo affiorato questa mattina dalle acque del tevere, all’altezza di ponte Milvio. Nelle tasche degli abiti che indossava il giovane sono stati trovati i documenti che hanno consentito di identificarlo. 

A riconoscere il corpo è stata la madre Virginia, che nelle scorse settimane si era anche rivolta alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”.

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Zangrilli, 35 anni, era scomparso lo scorso 10 ottobre. Abitava in zona San Cleto (quartiere San Basilio) e si allenava nella palestra popolare di San Lorenzo.

La salma del pugile, da quanto si apprende, non presenta evidenti segni di violenza ed è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha disposto l’autopsia. Sul caso indagano gli agenti di polizia, che al momento non escludono nessuna ipotesi investigativa.

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Dai primi accertamenti sembra che fosse in acqua da almeno una settimana. Sul posto anche la polizia scientifica. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, i poliziotti dei commissariati Borgo e Ponte Milvio e i colleghi del Reparto Volanti

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