FLASH! - “COMMETTI IL PIÙ VECCHIO DEI PECCATI NEL PIÙ NUOVO DEI MODI”. L’ESORTAZIONE DI WILLIAM…
"AI"? SOLO GUAI – L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È UNA MANNA DAL CIELO PER CHI VUOLE DIFFONDERE FAKE NEWS E FARE PROPAGANDA ANTI-MIGRANTI O SESSISTA – SUL WEB CI SONO MIGLIAIA DI BUFALE, CREATE CON L’IA, CHE GENERANO MILIARDI DI VISUALIZZAZIONI - NELLA MAGGIOR PARTE DI CASI SI TRATTA DI “BOT” CHE PUBBLICANO A RAFFICA: IL PROBLEMA È CHE DALL’ALTRA PARTE CI SONO ALLOCCHI “IN CARNE E OSSA” CHE ABBOCCANO – LE PIATTAFORME NON FANNO NIENTE PER FERMARE QUESTI POST, VISTO CHE GENERANO MILIARDI DI INTERAZIONI E PORTANO BEI SOLDONI NELLE LORO TASCHE…
Estratto dell'articolo di Caterina Soffici per "la Stampa"
Nel 2016 la truffa aveva la forma di un tipico bus rosso britannico a due piani, ricoperto dalla gigantesca scritta: «Mandiamo ogni settimana 350 milioni all'Ue. Diamoli invece al Servizio Sanitario Nazionale. Vota Leave». Il giorno successivo alla vittoria del Referendum sulla Brexit, Nigel Farage, capo delle falangi brexitare, andò in televisione e disse candidamente che era una balla e nessuno avrebbe dato 350 milioni agli ospedali. «Non era un mio slogan» disse ridendo.
Ma la gente ci aveva creduto. […] Su quanto la fake news del Brexit Bus abbia contribuito a spostare l'ago della bilancia in quell'occasione si discute ancora. […]. Se vi interessa la risposta è "sì", la fake news era stata creduta.
Questo caso di scuola è stato in qualche modo uno spartiacque, l'inizio di una deriva dove il reale si confonde con il falso, dove la realtà si scioglie nel virtuale, dove anche i meno tecnologici hanno capito la potenza degli algoritmi, dei bot, degli hacker al servizio della politica, della manipolazione. […]
Oggi non c'è più bisogno del bus rosso. Ci pensa l'intelligenza artificiale, con la sua velocità e potenza micidiale a creare contenuti falsi che ottengono miliardi di visualizzazioni su TikTok. Ieri il Guardian ha pubblicato un inquietante rapporto di AI Forensic, organizzazione no profit con sede a Parigi. […]
Questi benemeriti ricercatoti hanno scoperto 354 account che hanno pubblicato in un anno 43mila post con contenuti generati dall'intelligenza artificiale, per lo più materiale anti immigrati e sessista, totalizzando in un mese 4,5 miliardi di visualizzazioni. […] Uno di questi account postava anche 70 volte al giorno (neppure il sonnambulo Trump o il vorace Salvini sono mai arrivati a tanto), sempre negli stessi orari, segno che è un account automatizzato.
Là fuori, dentro la rete, è sempre più labile il confine tra contenuti autentici generati da esseri umani e contenuti sintetici generati dall'intelligenza artificiale, in un ecosistema virale che ha dimensioni gigantesche. E l'Ai dilaga indisturbata, perché è pieno di gonzi virtuali, ai quali corrispondono dei gonzi reali, disposti a credere a tutto.
E le piattaforme, seppure dichiarano di essersi attivate per dividere il reale dal virtuale, non lo fanno. I contenuti generati da Ai non hanno un bollino blu o una scritta di avviso. TikTok si difende dicendo di dare agli utenti la possibilità di ridurre la quantità di contenuti Ai che vedono, ma non è vero o almeno non lo fanno abbastanza.
Come ormai sappiamo si fanno soldi facili con storie che creano rabbia, divisione, risentimento verso gruppi etnici o di genere e via dicendo. Non per niente la parola dell'anno scelta dall'Oxford Dictionary è "rage bait", dove rage è la rabbia e il bait è l'esca. Con "rage bait" si indica «il contenuto online creato appositamente per provocare rabbia o indignazione sui social per aumentare il traffico è l'interazione online». […]
Il tema immigrazione va fortissimo. Ma anche la sessualizzazione del corpo femminile tiene il passo. Falso, finto e menzognero si confondono in un flusso di fake (alcune addirittura con marchi di Sky News o della ABC) e di video e foto demenziali, i cosiddetti "slop". Imparate anche questo termine: sono quei post senza senso, strani, divertenti o così carini, tipo i gattini che ruzzolano, i cavalli che si tuffano da un trampolino, gli influencer virtuali o i bambini parlanti. […]
FLASH! - “COMMETTI IL PIÙ VECCHIO DEI PECCATI NEL PIÙ NUOVO DEI MODI”. L’ESORTAZIONE DI WILLIAM…
DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER…
DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON…
DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A…
FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE…
FLASH – MA L'ALESSANDRO MELZI D’ERIL CHE, INTERCETTATO A MAGGIO, DICEVA “MA SAI MEDIOBANCA, UNA…