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DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN…
Caterina Soffici per il “Fatto Quotidiano”
Che erano tanti si sapeva, coperti per decenni da omertà e amicizie di alto livello. Ma nessuno avrebbe mai immaginato uno scandalo di tali dimensioni. Ieri il Npcc, il dipartimento per la protezione dei minori di Scotland Yard, ha rivelato i numeri della maxi-indagine sugli abusi sessuali perpetuati negli ultimi 30 anni in Gran Bretagna. E sono numeri da capogiro: gli indagati sono 1400 dei quali molti personaggi famosi, politici e gente del mondo dello spettacolo e dello sport.
Una combriccola di pedofili, che si proteggeva a vicenda e intimoriva le vittime. Violenze perpetuate in scuole, caserme, ospedali, orfanotrofi e anche pensionati e prigioni. Sono vari i filoni di inchieste che si intrecciano. Alcune partono direttamente da Westminster: si parla di ministri coinvolti negli anni 70 e 80 in un giro di squillo minorenni e di case dove bambini rapiti venivano messi a disposizione di clienti ricchi e potenti.
Tra i nomi di quegli anni, spunta anche quello di Victor Montagu, storico esponente della destra conservatrice, la cui vicenda è svelata dal Guardian online. Il suo nome era uscito negli anni 70 nel giro dei politici sospetti di pedofilia. Oltre al figlio Robert (che nella sua recente biografia racconta di molestie subìte dal padre dai 7 agli 11 anni), Montagu aveva molestato per due anni un ragazzino. Ma il caso non fu neppure aperto. Scotland Yard si accontentò della parola dell’uomo che avrebbe smesso le molestie e anche la magistratura rinunciò a istruire il processo.
victor montagu con moglie e figli
All’epoca dei fatti, l’uomo aveva 66 anni ed è morto a 90, nel 1995. Questo era il clima. E per questo molte storie non sono mai venute a galla. Tutto è cambiato con il caso di Jimmy Savile: le rivelazioni delle vittime dell’ex dj della Bbc, che ha abusato impunito per 50 anni di decine di minori, sono state la palla di neve che ha alimentato la valanga. Secondo Scotland Yard le vittime “si contano nell’ordine delle migliaia” e solo nell’ultimo anno sono 116 mila. “Un incremento del 71% rispetto al 2012”.
L’inchiesta ha portato a identificare 1433 sospetti pedofili, 216 dei quali sono ormai morti. “I numeri crescono ogni giorno –ha precisato Simon Bailey, ispettore del Npcc che conduce le indagini –. Quelli che forniamo oggi si riferiscono a questo preciso istante”, facendo intendere che sono destinati a salire.
Al momento 261 persone sono classificate come “personaggi di rilievo”, dei quali 135 del mondo del cinema, tv e radio; 43 della musica, 7 dello sport e ben 76 politici. I nomi noti sono solo quelli dei personaggi già processati e arrestati: Fred Talbot (ex volto tv del meteo), la popstar Gary Glitter, il presentatore tv Rolf Harris, un altro volto tv Stuart Halle e l’ex pubblicitario Max Clifford. L’hanno chiamata “Operazione Hydrant” e da quanto si capisce, siamo solo all’inizio.
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