marco carta

FERMI TUTTI! – IL GIUDICE NON CONVALIDA L’ARRESTO A MARCO CARTA: “È ESTRANEO AI FATTI” –  ERA STATO FERMATO PER FURTO AGGRAVATO ALLA “RINASCENTE” DI MILANO PER AVER RUBATO MAGLIETTE PER 1200 EURO, MA NEL PROCESSO PER DIRETTISSIMA È STATO SCAGIONATO – IL CANTANTE: “NON SONO STATO IO, PER FORTUNA È ANDATO TUTTO BENE. CHI HA RUBATO LE MAGLIETTE? NON MI VA DI DIRLO…”

MARCO CARTA È STATO ARRESTATO PER FURTO AGGRAVATO A MILANO

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/carta-straccia-ndash-marco-carta-mejo-winona-ryder-cantante-204838.htm

 

Da www.tgcom24.mediaset.it

 

marco carta

Marco Carta è stato arrestato venerdì sera per furto aggravato alla Rinascente di piazza Duomo a Milano, ma dal processo per direttissima è emersa un'altra verità. Il giudice, infatti, non ha convalidato l'arresto, giudicando il cantante estraneo. I fatti sarebbero attribuibili ad altri soggetti. Un grande equivoco, dunque, che ha fatto passare a Carta una brutta esperienza. Carta era stato accusato di aver tentato di rubare magliette per 1.200 euro.

 

marco carta non vuole etichette

Carta è rimasto quindi coinvolto in una vicenda di cui non era il responsabile. Per fortuna tutto è finito bene. Il fatto era avvenuto venerdì sera e il cantante era stato messo ai domiciliari, così come una donna di 53 anni che si trovava con lui. Erano stati fermati dall'addetto all'accoglienza. Il processo per direttissima svoltosi sabato ha però scagionato Carta. "È stata chiarita la totale estraneita' di Marco Carta. Il giudice non ha convalidato l'arresto e non ha applicato nessuna misura cautelare" ha spiegato il suo avvocato Simone Giordano al termine dell'udienza in tribunale a Milano. "Il fatto - ha aggiunto - è attribuibile ad altri soggetti, lui è totalmente estraneo, è stato acclarato dal giudice. Marco è una bravissima persona", ha detto.

marco carta

 

MARCO CARTA: "NON SONO STATO IO, FELICE DI POTERLO DIRE" - "Non sono stato io a rubare, per fortuna è andato tutto bene, sono felice di poterlo dire". Così il cantante ha commentato la vicenda con i giornalisti in tribunale a Milano. "Le magliette - ha aggiunto - non ce le ho io, l'hanno visto tutti. Ora sono un po' scosso", ha confessato Carta ai cronisti. "Chi li ha rubate? Non mi va di dirlo", ha chiosato.