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“I SOSTENITORI DELLA NASCITA DELLA PALESTINA EVITANO DI PORSI UN PROBLEMA: QUALE GRUPPO DIRIGENTE POTREBBE ASSICURARE UNA COESISTENZA PACIFICA CON ISRAELE?” - MAURIZIO CAPRARA: “PER IL RICONOSCIMENTO DEL NUOVO STATO DEVONO NASCERE ASSETTI POLITICI CHE NEUTRALIZZINO I GRUPPI TERRORISTICI. UNO STATO DOVREBBE AVERE UNA LEADERSHIP CON UN MANDATO DI ALCUNI ANNI, ISTITUZIONI COSTRUITE PER PIÙ LUNGA DURATA E CONGEGNATE IN MANIERE TALI DA RIDURRE LE PROBABILITÀ DI COLPI DI MANO O SATRAPIE. NEGLI ANNI SETTANTA E OTTANTA DC, PSI E PCI PUNTARONO SU ARAFAT, UN LEADER CHE HA DELUSO...”
Estratto dell’articolo di Maurizio Caprara per www.corriere.it
MANIFESTAZIONE NAZIONALE PRO PALESTINA DI ROMA - FOTO LAPRESSE
Per il riconoscimento del nuovo Stato devono nascere assetti politici che neutralizzino i gruppi terroristici
Nel proclamare che va riconosciuto uno Stato palestinese i sostenitori della sua nascita, destinata a rimanere a lungo irrealizzabile, evitano di porsi un problema: quale gruppo dirigente rappresentativo, e in grado di assicurare coesistenza pacifica con Israele, potrebbe realizzarlo?
Tra i propugnatori del riconoscimento immediato del nuovo Stato i più moderati aggiungono, come postilla, che a governarlo non dovrebbe essere Hamas. Già. Ma chi può garantire che ciò non avvenga in seguito?
maurizio caprara foto di bacco
Uno Stato dovrebbe avere una leadership con un mandato di alcuni anni, istituzioni costruite per più lunga durata e congegnate in maniere tali da ridurre le probabilità di colpi di mano o satrapie. […]
Quando i democristiani, a cominciare da Giulio Andreotti, i socialisti di Bettino Craxi e il Partito comunista procurarono all’Italia uno dei possibili margini di autonomia dagli Stati Uniti in politica internazionale, la scelta comune fu: investire sulla fazione «al Fatah» dell’«Organizzazione per la liberazione della Palestina». Avvenne negli anni Settanta e Ottanta. A guidare l’Olp era Yasser Arafat.
Dc, Psi e Pci puntarono su di lui. Individuarono un leader che nella storia ha deluso. Fu la successiva accondiscendenza di Arafat verso ali estreme e integraliste ad arrestare il processo di pace, affossato, sul versante di Israele, dall’assassinio di Yitzhak Rabin per mano di un estremista di destra israeliano. Almeno era un laico l’Arafat che i leader filoarabi italiani, dopo anni, contribuirono a far accettare come interlocutore dagli Stati Uniti.
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Per aggiornarsi sul Medio Oriente, Aldo Moro disponeva di antenne come il colonnello del servizio segreto Sismi Stefano Giovannone. Craxi, malgrado divergenze, incontrava il laburista israeliano Shimon Peres nell’Internazionale socialista. I comunisti erano in contatto con palestinesi presentati dall’emissario di Arafat a Roma, Nemer Hammad. E adesso? Chi ambisce a uno Stato palestinese con chi costruisce un rapporto privilegiato da proporre in sede internazionale? Con l’obsoleto Abu Mazen, laureato a Mosca nell’università sovietica Patrice Lumumba? Col primo palestinese di passaggio? E se poi si rivelasse, nel migliore di casi, un Sumahoro di turno?
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MANIFESTAZIONE NAZIONALE PRO PALESTINA A ROMA - FOTO LAPRESSE
Molto del confronto in corso tra Israele, Stati Uniti, Paesi islamici su chi dovrà governare la Striscia di Gaza tiene conto delle dialettiche tra palestinesi. Coloro che da noi si dicono amici del popolo palestinese credono di poter contare nella politica internazionale promuovendo sit-in e Flottille? Quante ambizioni di cambiare la storia evitano di fare i conti con la sua realtà.
arafat papa wojtyla
arafat pupi dangieri
MANIFESTAZIONE NAZIONALE PRO PALESTINA A ROMA - FOTO LAPRESSE
ehud barak con bill clinton e arafat a camp david
flotilla in partenza dalla turchia 4
MANIFESTAZIONE NAZIONALE PRO PALESTINA A ROMA DALL ALTO
manifestazione nazionale a sostegno della popolazione di gaza a roma foto lapresse 10
maurizio caprara foto di bacco
yasser arafat mikhail gorbaciov
CORTEO PRO-PAL A ROMA IN SOLIDARIETA ALLA FLOTILLA - FOTO LAPRESSE
ME NE FOTTILLO - VIGNETTA BY ROLLI PER IL GIORNALONE - LA STAMPA
disney flotilla
manifestazione nazionale a sostegno della popolazione di gaza a roma foto lapresse 8
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