![forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri](/img/patch/02-2025/forza-italia-maria-pier-silvio-berlusconi-antonio-tajani-martusciello-barelli-gi-2097859_600_q50.webp)
DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER…
MENO PROSCIUTTO (SUGLI OCCHI), PIÙ PORCHETTA! – NELLA SUA “AMACA” DEDICATA ALLA STATUA DELLA PORCHETTA A TRASTEVERE, MICHELE SERRA SCRIVE: “IL RUOLO DEL CRITICO, NEL TERZO MILLENNIO, È PASSATO DAGLI ALBINO LONGHI E DAI FEDERICO ZERI AI SOCIAL”. FORSE, INVECE CHE ALL'EX DIRETTORE DEL TG1, SI RIFERIVA ALLO STORICO DELL'ARTE ROBERTO LONGHI ?
Michele Serra per “la Repubblica”
Chissà che cosa avrebbero scritto Trilussa, Flaiano e Gianni Mura del monumento alla porchetta in Trastevere, con conseguente insurrezione vegana. Per la serie "ci mancava solo questa", come se non bastasse tutta l' altra carne già al fuoco, tutte le liti già in corso.
L' opera, ad una distratta ispezione da remoto, non appare solenne come il Dito di Cattelan in piazza della Borsa a Milano. Forse perché è sdraiata, forse perché il maiale, nonostante il grugno, assomiglia più a un cane, forse perché è penalizzata da un titolo, "dal panino si va in piazza", che puzza di movida e dunque aggrava la posizione dell' artista.
Sicuramente un bravo giovane, in ogni modo, studente della Rome University of Fine Arts ( me cojoni!, si dice a Trastevere), che ha agito non per protervia, ma su sollecitazione delle autorità locali, nell' ambito di un progetto (quando leggete l' espressione: nell' ambito di un progetto, mettete mano alla pistola) di "riqualificazione di otto piazze romane".
Essendo troppo impegnativo riqualificarle pulendo per terra, o invitando i capannelli birrosi di turisti e di indigeni a berciare di meno, o chiudendo al traffico di motorini spetazzanti e automobili strombazzanti le millenarie pietre sacre alla Storia, come direbbe il candidato Michetti, ecco l' idea di abbellirle con l' arte del Terzo Millennio.
Giorgio Morandi e Roberto Longhi
Un tentativo coraggioso. Ma ignaro del fatto che il ruolo del critico, nel Terzo Millennio, è passata dagli Albino Longhi e dai Federico Zeri ai social, specie nel format "vergogna!", popolarissimo. Vergogna di qua, vergogna di là, il monumento funebre al porco non evoca magnate dalla Sora Lella, ma la consueta spirale di recriminazione e accuse.
albino longhi
albino longhi
STATUA PORCHETTA TRASTEVERE
Roberto Longhi
DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER…
DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI?…
DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA…
SANREMO DIVENTA UN TALENT SHOW? LA SALA STAMPA RIBOLLE, SI SENTE DEFRAUDATA DEL POTERE DECISIONALE…
DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO…
DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER…