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ARMIAMOCI…E PARTITE! – IL MINISTRO DELLA DIFESA CROSETTO PROPONE LA CREAZIONE DI UN NUOVO SERVIZIO MILITARE DI LEVA SU BASE VOLONTARIA – UN MODELLO CHE GUARDA ALLA FRANCIA, DOVE MACRON HA ANNUNCIATO UN SERVIZIO VOLONTARIO DI 10 MESI PER I NEOMAGGIORENNI –CROSETTO FA CAPIRE CHE TRA LE MINACCE RUSSE E QUELLE CINESI, “L’ITALIA NON E’ PRONTA AD AFFRONTARE DA SOLA LE MINACCE GLOBALI” - DODICI PAESI IN EUROPA HANNO MANTENUTO O REINTRODOTTO LA COSCRIZIONE OBBLIGATORIA E UN'ALTRA MEZZA DOZZINA HA DECISO DI RIPRISTINARE UN SERVIZIO VOLONTARIO…

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Estratto dell’articolo di Anais Ginori per “la Repubblica”

 

GUIDO CROSETTO

Il ministro della Difesa Guido Crosetto riapre il controverso dossier della leva, proponendo la creazione di un nuovo servizio militare su base volontaria, un modello che guarda alla Francia, dove ieri Emmanuel Macron ha annunciato il suo nuovo "service national volontaire". «Il modello francese è totalmente volontario, quello tedesco ha un automatismo che scatta», ha osservato Crosetto durante la visita a Parigi, dove ha incontrato la ministra delle Forze Armate, Catherine Vautrin.

 

Secondo il ministro, l'Italia «non è pronta ad affrontare da sola le crescenti minacce globali» ricordando come nei decenni scorsi molti Paesi hanno costruito sistemi che riducevano il numero dei militari.

 

«Oggi tutte le nazioni europee mettono in discussione quei modelli e pensano ad aumentare le Forze armate» ha aggiunto Crosetto. Dodici Paesi in Europa hanno mantenuto o reintrodotto la coscrizione obbligatoria e un'altra mezza dozzina ha deciso di ripristinare un servizio volontario. «Anche noi dobbiamo riflettere sulle scelte fatte e aumentare questo strumento militare».

 

guido crosetto in visita alle truppe italiane in libano

L'intenzione del ministro è portare il dibattito in Parlamento. «Le regole della Difesa devono essere il più condivise possibile», afferma Crosetto. «Più che un decreto legge, proporrò una traccia che il Parlamento potrà discutere, aumentare e integrare». Ma la proposta accende già lo scontro politico. Il leader M5S, Giuseppe Conte, attacca: «Se programmi il riarmo e butti centinaia di miliardi nelle spese militari, arrivi al punto di dover rafforzare l'esercito. Ma così si mandano i nostri giovani in guerra». […]

GUIDO CROSETTO CON I MILITARI ITALIANI

 

La visita a Parigi è stata anche l'occasione per fare il punto sulla cooperazione militare con l'omologa Vautrin, in particolare sugli aiuti militari per l'Ucraina, e per rivedere il premier Sébastien Lecornu, con cui Crosetto ha lavorato per tre anni alla Difesa. «Nonostante venissimo da governi di maggioranze opposte, abbiamo imparato a mettere in primo piano gli interessi degli Stati», ha spiegato a proposito di una relazione che ha definito come «unica». […] Solo uniti potremo competere con Cina, Russia e Stati Uniti», ha affermato Crosetto, che continua a svolgere un ruolo di ponte nella relazione bilaterale.

GUIDO CROSETTO VISITA I MILITARI ITALIANI A HERAT, IN AFGHANISTAN - SETTEMBRE 2010Guido Crosetto in visita ai militari italiani ad Herat in Afghanistan nel 2010