
FLASH! – ENTRO LA FINE DI LUGLIO, AL MASSIMO ENTRO L’8 SETTEMBRE, ARRIVERÀ IL VERDETTO DELLA…
Fabio Cavalera per “Il Corriere della Sera”
La mamma Ailish Southall era in macchina coi suoi due bambini. Il vecchio caccia le è passato sopra la testa e si schiantato a due passi. Una palla di fuoco. Sette morti, una ventina di feriti, il pilota, Andy Hill, estratto dalla carcassa in fin di vita. Ed è andata bene perché lì, a fianco della pista dell’aeroporto Shoreham di Brighton, nel West Sussex, c’è l’autostrada, la A27, e ci sono case, chiese, pub, il dormitorio di un college, un parcheggio con vetture da collezionisti in vendita, Rolls Royce, Bentley, Mercedes, tanti compratori.
Centinaia di persone a testa in su stavano ammirando le evoluzioni nell’annuale «Airshow» organizzato dalla Associazione che supporta gli ex militari della Raf. Ed è finita, all’una e venti del pomeriggio, in un disastro.
Sono appuntamenti che attirano folla in Inghilterra. Velivoli della seconda guerra mondiale e degli anni Cinquanta in esposizione, poi nel cielo con scie spericolate. L’Hawker Hunter Jet è stato costruito in 1.900 esemplari e dato in dotazione alla Raf. Due sue varianti sono tuttora in uso. Toccava a Andy Hill, un veterano della Royal Air Force, compiere il giro della morte con uno di quei caccia comperato per passione da un miliardario e rispolverato dall’hangar.
Lo Shoreham Airshow è un richiamo tradizionale per gli appassionati. E conta un precedente tragico, nel 2007. Lo stuntman Brian Brown, controfigura nel film della serie 007 Il domani non muore mai , era ai comandi di un Hurricane per simulare la battaglia d’Inghilterra. Impattò contro un altro velivolo durante il giro della morte e precipitò. Anche questa volta il looping è risultato fatale. I testimoni descrivono la scena.
Stephen Jones: «L’Hawker stava completando il cerchio. Era troppo basso e non sarebbe mai riuscito a risalire». Il caccia ha tagliato la cima degli alberi, ha tranciato il tetto di una Daimler ed è rovinato su altre macchine, trasformandosi in una bomba. A lato scorre l’autostrada. Tony Wallace era su una collinetta: «L’Hawker ha perso potenza all’improvviso». Ailish Southall, alla guida, ha frenato di colpo. «Ho preso i bambini e siamo scappati, i rottami da ogni parte».
È il secondo incidente, per gravità, nella storia degli airshow britannici. Il peggiore nel 1952 a Farnborough nell’Hampshire. John Derry era decollato col prototipo del nuovo DH110, jet da combattimento per le portaerei. Cedette un’ala, poi si staccò un motore. E venne giù, su una folla di 120 mila persone. Ieri a Brighton il bilancio delle vittime si è fermato a sette. Per un caso.
FLASH! – ENTRO LA FINE DI LUGLIO, AL MASSIMO ENTRO L’8 SETTEMBRE, ARRIVERÀ IL VERDETTO DELLA…
DAGOREPORT - A CHE SERVONO LE AGENZIE DI SPIONAGGIO A TRUMP E PUTIN? - ANZICHÉ PROTEGGERE LA…
A TEHERAN QUALCOSA STA CAMBIANDO – SI NOTANO CURIOSI MOVIMENTI NEL SISTEMA DI POTERE IRANIANO:…
DAGOREPORT – COSA SI SONO DETTI GIORGIA MELONI E LUCA ZAIA NELL'INCONTRO A PALAZZO CHIGI, TRE…
DAGOREPORT - NESSUNO VUOLE LE DIMISSIONI DI BEPPE SALA: DA SINISTRA A DESTRA, NESSUN PARTITO HA…
DAGOREPORT: RAVELLO NIGHTS! LE TROMBATE ETERO DI GRETA GARBO, LE VACANZE LESBO DI VIRGINIA WOOLF,…