fabiola sciabbarrasi amanda bonini

PINO DELLA DISCORDIA – MENO MALE CHE C’È DORINA, LA PRIMA MOGLIE DI PINO DANIELE, SEMPRE PRESENTE E SEMPRE SILENZIOSA – LA COMPAGNA AMANDA E LA SECONDA MOGLIE FABIOLA NON SI SOPPORTANO E NON FANNO NULLA PER NASCONDERLO – L’EREDITÀ RISCHIA DI ESSERE UN CASINO

1.”FABIOLA E LA RIVALE, ACCANTO SENZA MAI PARLARSI”

Fulvio Bufi per il “Corriere della Sera

 

pino daniele, l'uscita del feretro  pino daniele, l'uscita del feretro

Fabiola è quella di «almeno una ventina di canzoni dedicate a lei». Amanda quella che lo ha fatto sentire «come Enrico VIII: dopo due famiglie non smetto di credere nell’amore».

Fabiola è la bruna, Amanda la bionda. Fabiola la seconda moglie, Amanda la nuova compagna. Ci sarebbe anche Dorina, il primo grande amore, il primo matrimonio. Anzi c’è. Ma è defilata. Sempre presente, dalla camera ardente ai funerali, nelle gallery del web non compare quasi mai. I fotografi non la riconoscono perche molti nemmeno la conoscono.

 

la seconda moglie di pino daniele, fabiola sciabbarrasi, dietro di lei, amanda bonini la seconda moglie di pino daniele, fabiola sciabbarrasi, dietro di lei, amanda bonini

Dorina Giangrande, la corista che lavorò con Pino in Terra mia , quella che con lui andò a vivere a Formia, oggi lascia tutta la scena alle altre due. Sono loro le donne di questa storia. Che è proprio tutta n’ata storia da quella della vita di Pino, piena di poesia e sentimento, perché è una storia, e forse una storiaccia, cominciata quando la sua vita è finita.

 

Non si amavano nemmeno prima, Amanda Bonini e Fabiola Sciabbarrasi, ed è normale. Perché una ha preso il posto dell’altra, e l’altra non ha scelto, ha dovuto subire. Si chiama semplicemente gelosia, rivalità in amore. Succede a tutti, è successo anche a loro.

pino daniele i funeralipino daniele i funerali

Davanti alla chiesa del Divino Amore si sono trovate quasi una accanto all’altra, ma non si sono abbracciate in nome dell’amore che entrambe hanno perso. Non si parlavano e non si sono parlate.

 

Amanda ha parlato solo del suo compagno: «È stato un grande amore»; e se invece Fabiola ha parlato anche di Amanda, lo ha fatto per avanzare il sospetto che nella serata tragica di domenica scorsa sia stata lei a gestire male la situazione, con la rinuncia ad aspettare l’ambulanza per andare all’ospedale più vicino, e la follia della corsa in Suv da Orbetello a Roma per raggiungere il cardiologo di fiducia al Sant’Eugenio.

 

pino daniele con fabiola sciabbarrasipino daniele con fabiola sciabbarrasi

Antichi rancori e future (possibili) questioni d’eredità fanno cadere, pure nei giorni del lutto vivo, l’apparente distacco a stento mantenuto finché c’è stato Pino. Mantenuto, in realtà, più facilmente da Amanda, secondo la banale regola che chi vince, in amore come in qualsiasi cosa, non ha niente da lamentarsi. Fabiola invece sì che s’era lamentata. Si era lamentata quando Pino decise di far conoscere la nuova compagna ai loro tre figli (Sara, la più grande, era a Orbetello la sera della tragedia), ma prima ancora della sua scelta di andare via da casa facendo sentire ai ragazzi il peso dell’assenza del padre.

 

pino daniele statuina nel presepepino daniele statuina nel presepe

Lei che in vent’anni di storia d’amore era stata capace di assoluta dedizione al suo uomo e perfino di addolcirne lo spigoloso carattere, ora gli rimproverava di aver agito con grande superficialità. Per colpa anche e soprattutto di quella donna conosciuta in Maremma e dalla quale Pino si era lasciato conquistare come si era lasciato conquistare dalla campagna toscana e dal mare dell’Argentario. La campagna dove aveva comprato il casale e la spiaggia dove aveva aperto un bar ristorante. Che appartengono, e rimarranno, entrambi ad Amanda.

 

 

2. “LE TANTE VITE, I FRATELLI E LE DONNE DI UN UOMO MALATO DI GENEROSITÀ. SARÀ DIFFICILE GESTIRE LA SUA EREDITÀ MORALE E MATERIALE”

 Marinella Venegoni per “la Stampa

 

Tre funerali ebbe James Brown, alla sua morte nel Natale 2006. Il primo, pubblico, il 28 dicembre all’Apollo Theatre di New York, il secondo il 29 a North Augusta in South Carolina per amici e parenti, il 30 lo pretese la sua città di Augusta in Georgia.

pino daniele con le figliepino daniele con le figlie

Non che si possa paragonare lo stile di vita magmatico del padrino del soul con quello ben più defilato del nostro Pino Daniele, ma le diverse vite (e donne) dalla natia Napoli a Formia, da Roma alla Toscana avevano raccolto intorno a lui legami differenti, che la sua scomparsa ha fatto deflagrare.

 

A Napoli i cinque fratelli, tutti come lui cardiopatici. Salvatore, Carmine in attesa di un trapianto di cuore, Patrizia e Rosaria (entrambe non vedenti), infine il più conosciuto Nello: anch’egli cantante, ha appena subito un’operazione di bypass e negli ultimi anni si era riavvicinato a Pino, che lo aveva voluto con sé sul palco nel recente concerto napoletano: è stato, lui, l’unico a non partecipare alla pressante richiesta di un funerale a Napoli che gli altri hanno perorato con forza crescente, mentre un’ondata di cordoglio saliva in città.

pino daniele 4pino daniele 4

 

Quel che Pino poco sopportava erano le pressioni. Facevano male al suo carattere e al suo cuore. Ma gli stava addosso Napoli che lo considerava il simbolo di un riscatto collettivo, e a quanto si racconta egli era stato generoso sia con la città che con la famiglia.

 

pino daniele e amanda boninipino daniele e amanda bonini

Per sopravvivenza preferì andarsene, prima a Formia e poi a Roma, dove ai figli ormai grandi avuti dalla prima moglie Dorina, Alessandro (suo tour manager) e Cristina, si sono aggiunti Sara (18 anni), Sofia (13) e Francesco (8 anni) nati nel matrimonio con Fabiola Sciabbarrasi, gran bella donna, che in vent’anni ha favorito l’ingresso di Pino nella buona società (è assai amica di Stefania Prestigiacomo), e lo ha reso più raffinato e pop; ci sarebbe il suo zampino nel riavvicinamento a Gigi D’Alessio con il famoso concerto del 2008 (tra l’altro, sia Gigi che il manager di Pino, Ferdinando Salzano, hanno molto lavorato perché la salma arrivasse a Napoli).

pino daniele e amanda bonini foto enzo russopino daniele e amanda bonini foto enzo russo

 

L’irrequietudine o il destino hanno poi un anno fa messo sulla strada di Pino Amanda Bonini, la compagna che era con lui la sera del malore; con lei Pino ha scelto la tenuta in Toscana, cambiando radicalmente vita ancora una volta.

 

La sua esistenza intera si è ricomposta alla morte, con le donne (Fabiola è ancora legalmente la moglie) e i figli riuniti davanti alla bara, e alcuni fratelli che arrivano a perorare la causa di Napoli. La tensione palpabile fra Fabiola e Amanda e con la famiglia napoletana sono ora soltanto i primi segnali che portano alla difficile gestione dell’eredità, morale e materiale, di Pino.