nathan travellion catherine birmingham la casa messa a disposizione per la famiglia nel bosco

NATHAN TRAVELLION E CATHERINE BIRMINGHAM HANNO CAPITO CHE SE VOGLIONO RIAVERE I LORO BIMBI DEVONO ACCETTARE QUALCHE COMPROMESSO - IL PAPÀ DI TRE PICCOLI, TOLTI AI GENITORI CHE VIVEVANO NEI BOSCHI DI CHIETI, HA ACCETTATO LE CHIAVI DI UNA CASA NELLA NATURA MESSA A DISPOSIZIONE DA UN RISTORATORE - UNA MOSSA CHE HA SPINTO I MAGISTRATI A FISSARE UN INCONTRO CON LA COPPIA PER IL PROSSIMO GIOVEDÌ - LA POSSIBILITÀ CHE IL TRIBUNALE RIVEDA O SOSPENDA L'ORDINANZA DI ALLONTANAMENTO DEI TRE FIGLI IN UN ISTITUTO PROTETTO È REALE, MA I LEGALI SONO CAUTI VISTO CHE…

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Estratto dell’articolo di Corrado Zunino per “la Repubblica”

 

ex ristoratore mette a disposizione una casa per la famiglia nel bosco

Dopo i pizzoccheri con il grano saraceno, una frittata di carciofi e i pomodori conditi, al momento del selfie a tre è arrivata sulla tavola vegetariana la notizia: giovedì prossimo Nathan Travellion, padre di Bristol, e Catherine Birmingham, madre di Melbourne, devono presentarsi al Tribunale dei minorenni dell'Aquila. Il ricorso di venerdì scorso, inviato dagli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas, ha ottenuto un primo effetto: convocazione per le parti, i difensori e la curatrice dei minori, l'avvocata Marika Bolognese.

 

Quando si è alzato dal desco in legno, Nathan, che ormai parla solo in inglese all'esterno, ha mostrato un volto più sereno. E ha detto ad Armando Carusi, il padrone di casa che gli ha offerto la magione da 90 metri quadrati per due mesi e adesso, già ristoratore, si è fatto cuoco a domicilio: «Spero di portare in questa casa tutta la mia famiglia, a partire dai bambini. Spero che questo incubo finisca».

 

la casa messa a disposizione per la famiglia nel bosco

La possibilità che il Tribunale riveda o sospenda l'ordinanza di allontanamento dei tre figli in un istituto protetto è reale, ma i legali avanzano con cautela. La vicenda della famiglia nel bosco si è caricata di una potenza mediatica, politica e anche sociale che mantenerla su un piano prettamente giuridico non è semplice.

 

 Il reclamo avverso l'ordinanza è stato costruito su sei passaggi centrali: il diritto all'assistenza linguistica, l'idoneità dell'abitazione, la gestione degli esami medici, il percorso di istruzione parentale, le relazioni sociali dei minori e l'interpretazione dell'esposizione mediatica. Gli avvocati sottolineano che Nathan e Catherine, a causa della conoscenza limitata della lingua italiana, non avrebbero compreso appieno il provvedimento […]

 

la famiglia nel bosco - Catherine Birmingham Nathan Trevallion e i figli

Sugli esami clinici, le controdeduzioni dicono che la coppia, ritenendoli invasivi, avesse chiesto 150mila euro non come ricatto, ma considerandoli un'assicurazione, come si usa nei Paesi anglosassoni.

[…] offerta appunto dalla famiglia Carusi, eliminerebbe dubbi sulla sicurezza.

 

Le carte dei legali respingono anche l'ipotesi dell'abbandono scolastico: ci sono le attestazioni di un percorso di istruzione parentale legittimo. Le testimonianze e le lettere degli amici (neorurali) di Nathan e Catherine dimostrerebbero, infine, come i tre bimbi siano cresciuti nel benessere e frequentando coetanei. Per la difesa, sarebbero cadute le motivazioni che hanno portato alla separazione della famiglia.

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