ciro grillo beppe parvin tadjik

“NOI CREDIAMO ALL’INNOCENZA DI CIRO” – DELUSIONE E RABBIA IN CASA GRILLO PER LA CONDANNA IN PRIMO GRADO, A 8 ANNI PER STUPRO DI GRUPPO, PER IL 24ENNE CIRO (CHE A FINE ANNO DIVENTERA' PADRE) - BEPPE MAO E LA MOGLIE, PARVIN TADJK, ERANO PREOCCUPATI PER UN POSSIBILE VERDETTO DURO E LA SENTENZA HA AVUTO L’EFFETTO DI UNA DOCCIA GELATA. CHI LO CONOSCE ASSICURA CHE BEPPE GRILLO "NON SI ARRENDERA'" – IL VIDEO DI QUALCHE ANNO FA IN IN CUI IL FONDATORE DEL M5S DISSE: “SE DOVETE ARRESTARE MIO FIGLIO CHE NON HA FATTO NIENTE, ALLORA ARRESTATE ME PERCHÉ CI VADO IO IN GALERA” – VIDEO

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

 

Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO

Sconforto, delusione, rabbia: a casa Grillo la sentenza di condanna a otto anni per stupro nei confronti di Ciro, figlio del fondatore M5S, lascia cicatrici profonde.

 

Da qualche settimana l’attesa per il verdetto era salita in famiglia oltre il livello di guardia, gravando i pensieri di inquietudine. «Beppe e Parvin (i genitori di Ciro, ndr) erano preoccupati per una possibile sentenza dura.  Un’eventualità che ovviamente scongiuravano», assicura una fonte. Che rimarca: «Loro credono e hanno sempre creduto nell’innocenza di Ciro».

 

Una difesa a oltranza, sfociata qualche anno fa in un video dai toni accesi dell’ex garante M5S. Un Grillo furibondo aveva detto: «Se dovete arrestare mio figlio che non ha fatto niente, allora arrestate me perché ci vado io in galera». Uno sfogo che fece discutere l’opinione pubblica. Da allora, il silenzio (o quasi). Ma con una certezza in testa: quella dell’innocenza di Ciro. Un pensiero che, nonostante il verdetto, è ancora lì, «inamovibile». 

ciro grillo

Ecco perché appare scontato il ricorso in Appello (già annunciato peraltro dal legale di famiglia, Enrico Grillo, nipote del fondatore del M5S) . 

 

Tutto in questi giorni è stato messo in stand by (anche la sempre più probabile causa che Grillo intenterà per l’utilizzo del simbolo stellato e il docu-film su cui lo showman sta lavorando da mesi), ogni discorso è passato in secondo piano. Ieri erano tutti a Genova quando è stata resa nota la sentenza.

 

La famiglia unita, stretta intorno a Ciro (che a fine anno diventerà padre). «Questa vicenda ha cementato ancora di più i legami tra loro se possibile», racconta chi li conosce da sempre. 

 

La speranza di una assoluzione è rimasta accesa fino all’ultimo. Poi è arrivata la sentenza, che ha avuto l’effetto di una doccia gelata. Beppe Grillo, la moglie, i figli, si sono chiusi nel riserbo. Nessuna dichiarazione ufficiale. 

 

Nessun post, nessun video. 

 

BEPPE GRILLO - PARVYN Tadjk ALLA LAUREA DEL FIGLIO CIRO

Solo un dolore profondo. Chi lo conosce sostiene che «Beppe non si arrenderà al primo ostacolo» e che «andrà avanti a lottare per Ciro», che «questa decisione gli darà ancora più determinazione». C’è chi chiosa: «Con Beppe bisogna abituarsi alle sorprese». 

BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIROBEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIROil video di ciro grillo e vittorio lauria con la ragazza che dorme 3ciro beppe grillo