marco vannini

“IL PROCESSO D’APPELLO CONTRO CIONTOLI E’ DA RIFARE” – SULL’OMICIDIO VANNINI LA CASSAZIONE ACCOGLIE LA RICHIESTA DEL PROCURATORE GENERALE - NUOVO GIUDIZIO PER ANTONIO CIONTOLI, CONDANNATO IN APPELLO A CINQUE ANNI CON UNA IMPORTANTE RIDUZIONE RISPETTO AI 14 DEL PRIMO GRADO – IL PROCURATORE AVEVA CONTESTATO LA DERUBRICAZIONE DELL’OMICIDIO DA VOLONTARIO A COLPOSO

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Da repubblica.it

vannini ciontoli

 

La Corte ha accolto la richiesta del procuratore generale Elisabetta Cennicola di annullare la sentenza di secondo grado con cui, derubricato il reato di omicidio volontario in colposo, Ciontoli si è visto ridurre la pena da 14 a 5 anni di reclusione, mentre per gli altri imputati sono state confermate le condanne a 3 anni. Per Cennicola quello di Marco Vannini fu un omicidio volontario e non un incidente. Al padre della fidanzata, Antonio Ciontoli, sottufficiale della Marina, non sfuggì per errore un colpo di pistola, ma sparò per uccidere. E tanto la moglie Maria Pezzillo quanto i figli, Martina e Federico, anziché prestare soccorso alla vittima, cercarono solo di nascondere l’accaduto, persero tempo e con questa condotta condannarono Marco a morte.

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